D-TOX

Valutazione
Accettabile-riserve, crudezze
Tematica
Giallo - Triller
Genere
Azione
Regia
Jim Gillespie
Durata
96'
Anno di uscita
2002
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
D-Tox
Distribuzione
United International Pictures
Soggetto e Sceneggiatura
Ron L.Brinkerhoff basato sul libro "Jitter Joint" di Howard Swindle
Musiche
John Powell
Montaggio
Steve Mirkovich, Tim Alverson

Orig.: Stati Uniti (2001) - Sogg.: basato sul libro "Jitter Joint" di Howard Swindle - Scenegg.: Ron L.Brinkerhoff - Fotogr.(Scope/a colori): Dean Semler - Mus.: John Powell - Montagg.: Steve Mirkovich, Tim Alverson - Dur.: 96' - Produz.: Brian Grazer, Ron Howard, Ric Darney, Karen Kehela, Kevin King.

Interpreti e ruoli

Sylvester Stallone (Jake Malloy), Sean Patrick Flanery (Connor), Kris Kristofferson (Doc John Mitchell), Tom Berenger (Hank), Polly Walker (Jenny Munroe), Charles Dutton (Chuck Hendricks), Stephen Lang (Jack), Dina Meyer (Mary), Robert Patrick (Pete Noah), Christopher Fulford (Frank Slater)

Soggetto

Agente FBI, Jack Malloy si trova alle prese con uno spietato serial killer che uccide i poliziotti. Dopo la barbara uccisione della fidanzata Mary e di un collega, Malloy capissce che il prossimo bersaglio sarà lui stesso: secondo l'assassino Malloy è colpevole di avere impedito la strage di alcune prostitute. Sconvolto per la morte di Mary, Malloy inizia a bere e tenta il suicidio. Per aiutarlo, il collega Chuck Hendricks lo accompagna in un D-Tox, centro bunker, tra le nevi del Wyoming, per la disintossicazione di poliziotti alcolizzati. A causa di un a tempesta di neve, l'edificio rimane isolato e i vari agenti ricoverati vengono man mano trovati uccisi in circostanze poco chiare. Malloy, che nel frattempo comincia ad avere un'intesa con la psicologa della clinica, capisce che l'assassino di Mary si è infiltrato nel centro, prendendo il posto di Slater, uno dei poliziotti. Sentendosi ancora personalmente perseguitato, Malloy alla fine riesce a smascherare l'assassino che, dopo una collutazione, muore inchiodato tra gli spuntoni di una ruota. Liberatosi finalmente di questa minacciosa presenza, Malloy appende ad un albero la catenina con l'anello destinata a Mary e si allontana dal luogo del delitto, insieme a Hendricks e alla psicologa.

Valutazione Pastorale

Si tratta di un classico film d'azione incentrato sulle difficoltà di un eroe americano che lotta con tutte le sue forze contro il micidiale killer di turno. Questa volta il protagonista é un poliziotto a cui, come in tanti altri titoli del genere, viene uccisa una persona cara e che, per questo motivo, affoga i dispiaceri nell'alcool. Morte e alcolismo tuttavia sono soltanto pretesti per dare il via all'avventura. Esclusi messaggi particolari, obiettivo del film é quello di intrattenere con uno spettacolo dinamico e d'evasione che, grazie ad un ritmo incalzante, mantiene un buon livello di suspence. Ingredienti scoperti e dichiarati restano quindi la velocità delle immagini, le rudi espressioni di Sylvester Stallone, il senso claustrofobico che emerge dal luogo isolato nella neve. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare positivamente, accettabile quindi, tuttavia con l'aggiunta di riserve per segnalare sul piano visivo crudezze in alcune sequenze di scontri e omicidi. UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, con attenzione per la presenza di minori. Stesse cautele sono da tenere in occasione di passaggi televisivi.

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