Orig.: Italia (2010) - Sogg. e scenegg.: Gianfrancesco Lazotti - Fotogr.(Panoramica/a colori): Alessandro Pesci - Mus.: Pietro Freddi (canzoni "Il passo silenzioso della neve" e "Voglio quello che sento" sono cantate da Valentina Giovagnini) - Montagg.: Federico Aguzzi, Andrea Bonanni, Francesca Masini - Dur.: 85' - Produz.: Pierpaolo Paoluzi per Rosa Film in collaborazione con RAI Cinema e Facciapiatta.
Interpreti e ruoli
Cristiana Capotondi (Katia), Filippo Nigro (Danilo), Nicoletta Romanoff (Rosalba), Carlo Buccirosso (direttore del carcere), Gianni Cinelli (assistente Vitale), Pino Insegno (sovrintendente Ciarnò), Carlo Giuseppe Gabardini (assistente sociale), Arcangelo Iannace . (don Paolino)
Soggetto
Per tanto tempo Katia, giovane disabile, ha scritto lettere d'amore a Danilo, omicida con 30 anni di carcere da scontare, per conto dell'amica Rosalba, non molto letterata. Finita quella storia, Katia va a conoscere Danilo, e a sua volta se ne innamora. La loro relazione va avanti tra mille difficoltà.
Valutazione Pastorale
Ovviamente, i temi importanti sarebbero molti: l'handicap, il carcere, una storia d'amore difficile, il matrimonio, le lettere da scrivere, l'amicizia. Sarebbero, perché poi il copione mette tutto in campo ma non approfondisce alcunché, preferendo la strada del comico, tra ironia e caricatura. Un simpatica favoletta dunque e ben poco di più. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e segnato da superficialità.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, ben tenendo presente quanto detto sopra circa i modesti esiti dell'operazione.