GIROTONDO

Valutazione
Complesso, Problematico, dibattiti
Tematica
Aborto, Donna, Famiglia - genitori figli
Genere
Drammatico
Regia
Tonino Abballe
Durata
78'
Anno di uscita
2017
Nazionalità
Italia
Titolo Originale
/////
Distribuzione
Sedicicinema
Musiche
Flippermusic
Montaggio
non indicato

Orig.: Italia (2017) - Sogg. e scenegg.: Tonino Abballe - Fotogr.(Scope/a col.): Dario Germani - Mus.: Flippermusic - Montagg.: non indicato - Dur.: 78' - Produz.:Sedicicinema.

Soggetto

Attraverso le figure di Erika e Loredana, si raccontano le vite di due ragazze di oggi, le loro vicende affettive/sentimentali, lo slittamento nella violenza subita dal proprio partner e da uno sconosciuto per strada. Oppure la sofferenza patita durante una separazione o un tradimento...

Valutazione Pastorale

Dopo "La pioggia che non cade" (sogg. e scenegg. 2014) 3 Quel venerdì 30 dicembre (regia, sogg., scenegg.,interpr.) 2015, Tonino Abballe si propone con un copione dalle tematiche serie e dalle intenzioni più sfaccettate. Si tratta, niente meno, che di riflette sugli inafferrabili motivi che si inseriscono nel rovinare il rapporto uomo/donna, sul perché lui sente l'impulso di aggredire lei; e lei avverte la scomparsa di una fiducia che considerava acquisita e sicura. Due psicologi/psicologhe intervengono a spezzare la narrazione e a allargare i fatti. Con l'aggiunta degli stessi attori che interpretano più ruoli e con la scelta di non mostrare quasi mai volti maschili per lasciarli in una indefinita condizione esistenziale. Così Erika e Loredana affrontano rapporti spigolosi e difficili, vanno incontro a scelte delicate (una maternità non accolta...) provano a dividere le delusioni con le amiche. Frammentato in più momenti e non sempre omogeneo, il copione va incontro a qualche stasi e pecca forse di scarsa compattezza. La regia indulge in qualche piano sequenza di troppo, e i ruoli femminili (peraltro tutti interpretati con misura) hanno una prevalenza doverosa ma eccessiva. Nell'insieme è ben restituita la sensazione di confusione e di indecisione tipica degli anni che stiamo attraversando. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come complesso, problematico e adatto per dibattiti.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria per occasioni di taglio drammatico/psicologico e per relativi dibattiti sui temi di coppia.

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