GLI SGANGHERONI *

Valutazione
Discutibile, Grossolanità
Tematica
Genere
Farsesco
Regia
Dennis Dugan
Durata
80'
Anno di uscita
1993
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
BRAIN DONORS
Distribuzione
U.I.P.
Soggetto e Sceneggiatura
Pat Proft David Zucker, Jerry Zucker
Musiche
Ira Newborn
Montaggio
Malcolm Campbell

Sogg.: David Zucker, Jerry Zucker - Scenegg.: Pat Proft - Fotogr.: (normale/a colori) David M. Walsh - Mus.: Ira Newborn - Montagg.: Malcolm Campbell - Dur.: 80' - Produz.: Gil Netter, James D. Brubaker

Interpreti e ruoli

John Turturro (Roland T. Flakfizer), Bob Nelson (Jacques), Mel Smith (Rocco Meloncheck), Nancy Marchand (Lillian Oglethorpe), John Savident (Edmund Lazlo), George De La Pena (Vocare), Spike Alexander (Alan), Juli Donald (Lisa)

Soggetto

il giovane e logorroico avvocato Roland T. Flakfizer cerca affannosamente clienti, e per trovarli è pronto a qualsiasi trucco. Quando riesce ad accalappiare la matura e ricchissima vedova Lillian Ogglethorpe, che lo nomina suo legale, Roland si unisce a due improvvisati amici, lo sfaticato tagliaerbe Jacques e il tassista senza patente Rocco Meloncheck, che assume come collaboratori, formando con essi un bislacco terzetto capace di tutto. Per esaudire le ultime volontà del defunto marito, Lillian deve formare un'importante compagnia di balletti classici, con una grande étoile come guida, e perciò Flakfizer si trova subito in gara con lo spregiudicato avvocato del defunto Edmund Lazlo, il quale vuol prendere per sé il posto di manager della costituenda compagnia. Lottando accanitamente fra di loro, i due avvocati tentano di scritturare il celebre ballerino Volare, e Lazlo ci riesce, mentre Roland deve accontentarsi di un giovane debuttante, Alan, amato dalla prima ballerina di Volare, Lisa. Intanto i due legali, e specialmente Flakfizer, corteggiano la matura vedova con mille sdolcinature, riuscendo spesso a stordirla completamente. Fra comiche peripezie e vari incidenti, Roland e i due compari finiscono in prigione, ma vengono liberati da Lisa, che paga loro la cauzione con la liquidazione ottenuta, licenziandosi dalla compagnia di Volare. La sera della prima rappresentazione, davanti ad un pubblico elegante, viene dato "Il lago dei cigni" con Volare come protagonista, ma Roland e i due compari improvvisano catastrofici interventi, buttandosi in palcoscenico in modo così pazzesco da rovinare lo spettacolo, costringendo Volare a ritirarsi. Allora Alan e Lisa assumono i ruoli principali, ottenendo un grande successo. Sconfitto completamente Lazlo, Roland assicura Lillian che non si staccherà mai da lei.

Valutazione Pastorale

chiaramente ispirato ai film dei fratelli Marx, specialmente a "Una notte all'opera", questa farsa demenziale, spesso divertente, ha il suo principale merito nella brillante interpretazione di John Turturro, che si rivela attore di grande talento anche nel genere comico, assumendosi il ruolo che fu di Groucho. Assai meno validi appaiono i due compari, Bob Nelson (Jacques) e Mel Smith (Rocco Meloncheck). Dopo un ottimo inizio, il lavoro mostra qualche momento di stanchezza, perché il regista Dennis Dugan non riesce a reggere costantemente il ritmo frenetico, col quale aveva cominciato. Divertenti le scene dei titoli di testa e di coda, realizzate con originali animazioni in creta. Durante lo svolgimento della folle vicenda, abbondano le grossolanità, che motivano la valutazione.

Le altre valutazioni

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