Sogg.: Basato sul lavoro tea-trale "A Darker Purpose" di Wendy Riss - Scenegg.: Wendy Riss - Fotogr.: (Normale/a colori) Denis Maloney - Mus.: Daniel Licht - Montagg.: Carlos Puente - Dur.: 90' - Produz.: Kenneth Schwenker Vietato ai minori degli anni quattordici
Interpreti e ruoli
Vincent DOnofrio (Philip), Rebecca De Mornay (Louise), (Jack), Frank Whaley (Joey), Delroy Lindo (Frank Kingman), Saverio Guerra (Paulie), Michael Madsen (Jonny Wolf), (Lewis), Ed Pansullo (Lisa), Sy Richardson (Kim), Alex Cox (Wendy), Craig Vincent (Danny), (Randy), Del Zamora (Alice), Roger Jennings. Interpreti: Christian Slater, Mary Stuart Masterson, , Ally Walker, Josh Brolin, Brian Tarantina, Mary Alice, Kenneth Cranham, Debra Monk, Anne Pitoniak, Cass.Morgan, R.M.Haley, Gina Torres, Nick Tate, Victor Sierra.
Soggetto
A Las Vegas Philip vive un momento fortunato, perché qualunque cosa scommette si trasforma in vincita e intorno a lui cè un clima di grande euforia. Molti gli stanno intorno: la cantante del casinò Louise, che ha un debito aperto con uno dei capibanda locali; tre gangster di modesto livello, Joey, Frank e Paulie, che cercano di sfruttare al meglio la situazione per ottenere un po di soldi. Il panorama si complica, perché Jack, uomo del boss di cui Louise è debitrice, dice di volerla aiutare ma in realtà fa il doppio gioco per ricavare soldi a titolo personale. E poi arriva Jonnie, nervoso fratello di Philip e in passato amante della stessa Louise. Philippe, aperto e disponibile, finisce per farsi derubare da Jonnie, nei confronti del quale Louise prova ancora attrazione, e non è più in grado di dare alla ragazza i soldi per estinguere il debito. Il cerchio a poco a poco si stringe. Jonnie viene ucciso a coltellate dai gangster, mentre la vendetta continua allinterno del casinò. Prima di morire, Philip riesce a correre in soccorso di Louise e a tenerla nellultimo abbraccio tra i due.
Valutazione Pastorale
storia di violenza, amore e affetto sullo sfondo di Las Vegas vista come un palcoscenico dove va in scena lo spettacolo della per sempre.stile, basata sulla difficoltà che incontra una ragazza reduce da una difficile infanzia nellesprimere i propri sentimenti amorosi. Molti difetti punteggiano la sceneggiatura, che risulta un po ripetitiva e sovraccarica di notazioni melliflue. I buoni sentimenti attraversano la vicenda fino al lieto fine, ma il clima è qua e là superficiale, privo del necessario senso di misura nel dosaggio delle emozioni. Dal punto di vista pastorale, il film può essere accettato come realistico, sia pure evidenziando qualche riserva per i toni sbrigativi del racconto nel complesso. Utilizzazione: film modesto quanto a confezione e realizzazione, da trascurare in programmazione ordinaria, forse da recuperare per trattare argomenti legati alla difficoltà di saper conciliare lavoro, famiglia, sentimenti. vita (almeno quella americana) tra sogni, speranze, delusioni. Costruito su momenti ora di realismo ora di fantasia, con la figura di un burattinaio di colore che tira le fila del destino dei personaggi, il film presenta i protagonisti come marionette, sballottati tra bene e male in un filo conduttore che risente di un clima letterario e un po prevedibile. Dal punto di vista pastorale, va considerato che si tratta di una storia di malavita con momenti di violenza e di angoscia cui si contrappone un finale che si apre alla speranza e al cambiamento. Film discutibile, quindi, con non poche ambiguità. Utilizzazione: il film è di confezione modesta e di limitato impatto spettacolare. Un prodotto di seconda fascia, che ha margini molto limitati di utilizzazione, se non per appassionati del genere gangster americani di serie b.