JACK REACHER – LA PROVA DECISIVA

Valutazione
Consigliabile, Problematico
Tematica
Famiglia - genitori figli, Giallo - Triller, Giustizia, Psicologia
Genere
Thriller
Regia
Christopher McQuarrie
Durata
130'
Anno di uscita
2013
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Jack Reacher
Distribuzione
Universal Pictures International Italia
Soggetto e Sceneggiatura
Christopher McQuarrie tratto dal romanzo "La prova decisiva" di Lee Child
Musiche
Joe Kraemer
Montaggio
Kevin Stitt

Orig.: Stati Uniti (2013) - Sogg.: tratto dal romanzo "La prova decisiva" di Lee Child - Scenegg.: Christopher McQuarrie - Fotogr.(Scope/a colori): Caleb Deschanel - Mus.: Joe Kraemer - Montagg.: Kevin Stitt - Dur.: 130' - Produz.: Tom Cruise, Don Granger, Paula Wagner, Gary Levinsohn.

Interpreti e ruoli

Tom Cruise (Jack Reacher), Rosamund Pike (Helen Rodin), Robert Duvall (Cash), Richard Jenkins (Alex Rodin), Werner Herzog (Zec), Michael Raymond James (Linsky), Alexia Fast (Sandy), James Martin Kelly (Rob Farrior), Kristen Dalton (Mindy), Nicole Forester (Nancy Holt), Tammy Felice (Anne Yanni), Joseph Sikora . (James Barr)

Soggetto

Un ex cecchino dell'esercito è accusato di cinque delitti avvenuti in una cittadina dell'Indiana. A prenderne le difese arriva Jack Reacher, che nessuno conosce ed è un ex ufficiale della polizia militare americana che, dopo aver lasciato il servizio, sembra essere scomparso senza lasciare traccia. Jack comincia ad indagare per conto proprio, poi si lascia aiutare dall'avvocatessa Helen, figlia di Alex Rodin, procuratore legale della zona. Muovendosi tra mille difficoltà, ritorsioni e agguati, Jack risolve il caso e prova l'innocenza dell'imputato.

Valutazione Pastorale

Il soggetto è cento volte più complicato, abbondante, nervoso. Vi si confondono argomenti che svariano dalla politica, alla giustizia, dalla psicologia alla memoria, in un crescendo di ambiguità e emozioni imprevedibili. La capacità tutta americana di ragionare, di inseguire la verità e di far trionare il bene si esalta in questo thriller, che ha l'andamento di un radiografia tesa e nervosa delle capacità di soppprtazione, dell'adattarsi a situazioni in apparenza senza via d'uscita. Un trattato sul dolore, sulla perdita, sulla gestione del potere. Copione dunque molto sfaccettato per un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e nell'insieme problematico.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare i programmazione ordinaria, tenendo conto che la vicenda ha risvolti più adatti ad un pubblico adulto. Attenzione è pertanto da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.

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