KLON

Valutazione
Inconsistente, Banalità
Tematica
Genere
Fantastico
Regia
Lino Del Fra
Durata
90'
Anno di uscita
1993
Nazionalità
Italia
Titolo Originale
KLON
Distribuzione
Istituto Luce, Italnoleggio Cinematografico
Soggetto e Sceneggiatura
Cecilia Mangini, Lino Del Fra
Musiche
Giovanni Luisi
Montaggio
Giuseppe Giacobino

Sogg. e Scenegg.: Cecilia Mangini, Lino Del Fra - Fotogr.: (panoramica/a colori) Eugenio Bentivoglio - Mus.: Giovanni Luisi - Montagg.: Giuseppe Giacobino - Dur.: 90' - Produz.: Studio Immagine, Istituto Luce

Interpreti e ruoli

Paolo Bonacelli (Professor Zigote), Isabella Rocchietta (Sibilla), Raffaello Manocorda (Simone), Marco Ricchello (Paolo), Riccardo Ciula (Toni), Nico Davenia, Geoffrey Copleston, Francesca Draghetti, Roberto Ciufoli

Soggetto

tre amici adolescenti, Paolo, Simone e Sibilla si trovano in villeggiatura in campagna, nei pressi di un grande parco, cintato da un muro e sorvegliato da agenti armati, e fanno amicizia con un ragazzo del luogo, Toni, figlio di un bracconiere, e proprietario di un vecchio cavallo bianco, che li aiuta ad introdursi, attraverso un passaggio sotterraneo, all'interno del recinto, per recuperare il loro pallone. Penetrano così nella sede dell'istituto Klon, un laboratorio misterioso, diretto dal professore Zigote, il quale ufficialmente si occupa solo della produzione per clonazione di piante e rane, ma in realtà ha già ottenuto in segreto la riproduzione di uomini, che possono essere ripetuti in milioni di esemplari identici. A questa sensazionale scoperta sono interessati alcuni affaristi, capeggiati dal commendatore Colomba, che si recano in elicottero a trattare con Zigote, senza però poter concludere l'acquisto di 600 milioni di clonati, che dovrebbero consumare i prodotti inquinati del mondo di oggi: Zigote pretende di essere il manager dell'affare, e le trattative vengono sospese. Intanto i ragazzi hanno assistito di nascosto alla riproduzione di un giovane, e hanno conosciuto un grosso robot, Erasmo, e uno piccolo, Stravinskij, intelligentissimo e amatissimo dal professore. Mentre i ragazzi sono fatti prigionieri, e Zigote pensa di clonarli, entrano nell'istituto tre ladri, inviati da Colomba, i quali, scoperti, si nascondono fra "i surgelati" individui pronti per la clonazione. I ragazzi, liberatisi, si interessano ai due robot, specie Simone, che si fa spiegare da Stravinskij il codice di Erasmo, riuscendo così a farsi ubbidire da questo. Intanto, fra fughe e catture alternate, i ladri rubano il "cervello" della clonazione, ma Erasmo glielo sottrae. Zigote, frattanto, spiega ai ragazzi che egli lavora per la felicità dell'umanità: infatti, nel futuro, grazie alla clonazione, gli uomini ubbidiranno per convinzione, guardando la televisione. Frattanto, Erasmo fa prigioniero Zigote, ma l'elicottero di Colomba, pieno di armati, torna all'istituto per liberare il professore e i ladri mentre l'edificio sta per saltare in aria. Erasmo viene distrutto e i ragazzi scappano dal passaggio segreto, andando a gettare nel fiume il "cervello" della clonazione, legato ad un sasso. Zigote parte in elicottero, stringendo il prezioso Stravinskij, recuperato, e si appresta a ricominciare il suo lavoro da capo, perché Colomba vorrebbe subito 10 milioni di conati.

Valutazione Pastorale

questo inconsistente e banale film di Lino Del Fra sarebbe destinato ai ragazzi, ma è talmente malfatto che sembra difficile possa interessare il pubblico cui si rivolge. La regia è inesistente, l'interpretazione insopportabile: dispiace vedere un buon attore come Paolo Bonacelli avvilito nel vacuo ruolo del professor Zigote. L'intento del film è didascalico, ma, mentre da un lato insiste sul fatto che i giovanissimi d'oggi sono influenzati dalla televisione anche nella scelta di ciò che mangiano, in seguito dà loro informazioni scientifiche false, mostrando una clonazione, ottenuta sull'uomo, per mezzo di razzi tipo laser. Tale argomento è inoltre del tutto inadatto a dei ragazzi. In conclusione, malgrado il finale ottimista, il film risulta velleitario, perché fallisce in quelli, che sarebbero i suoi scopi, e diseducativo per i motivi detti sopra.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV