Orig.: Stati Uniti (2011) - Sogg. e scenegg.: William Brent Bell, Matthew Peterman - Fotogr.(Normale/a colori): Gonzalo Amat - Mus.: Brett Detar, Ben Romans - Montagg.: William Brent Bell, Tim Mirkovich - Dur.: 83' - Produz.: Matthew Peterman & Morris Paulson - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.
Interpreti e ruoli
Fernanda Andrade (Isabella Rossi), Simon Quaterman (padre Ben Rowling), Evan Helmuth (padre David Keane), Ionut Grama (Michael Schaefer), Suzanne Crowley (Maria Rossi), Bonnie Morgan (Rosa), Brian Johnson (tenente Dreyfus), Preston James Hillier (reporter), Maude Bonanni (zia Sorlini), D.T. Carney (detective), Marvin Duerkholz . (Luke Castagna)
Soggetto
Anno 1989. Nella cittadina di South Hartford, Maria Rossi confessa al Pronto Intervento di aver ucciso tre persone, Venti anni dopo, nel dicembre 2009, sua figlia Isabella arriva a Roma, all'ospedale Centrino per maniaci criminali, dove la mamma è stata ricoverata: vuole capire se la donna é mentamente instabile o posseduta dal demonio. Nella ricerca si affianca a due giovani sacerdoti esorcisti, i cui tentativi di guarire la paziente non avranno però gli esiti sperati...
Valutazione Pastorale
Si tratta di un esangue e inetto epigono di quel già deleterio filone cominciato con "Paranormal activity" e seguiti. L'approccio ai temi (seri, è ovvio, di per sè) delle paure individuali, delle malattie mentali, degli esorcismi è solo un pretesto per costruire una vicenda di inesistente tensione drammatica, tutta esteriorità, inattendibile da ogni punto di vista, rozza sotto il profilo scientifico e psicologico. Stantia, usurata e ancora meno attendibile é la penosa insistenza sulla formula del 'finto' documentario, quella veste filmica che vorrebbe spacciare per vero ciò che più che mai sa di cartapesta, di artificioso, di sconnessa presa in giro. Un copione privo di idee, stiracchiato sugli 80' e concluso con un incidente di macchina utile per scrivere finalmente la parola fine, affidato a farneticanti proposizioni sulla Chiesa, nell'ottica del peggior fotoromanzaccio strillato all'americana: un prodotto da dimenticare, che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come futile e segnato da scabrosità nelle immagini.
Utilizzazione
Considerate la superficialità, la gratuità, la faciloneria della realizzazione, l'utilizzo del film può essere accantonato sia in programmazione ordinaria sia in successive occasioni. C'è il divieto ai 14 anni, molta attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri strumenti tecnici.
