Orig.: Australia (2001) - Sogg.: tratto dal testo teatrale "Speaking in tongues" di Andrew Bovell - Scenegg.: Andrew Bovell - Fotogr.(Scope/a colori): Mandy Walker - Mus.: Paul Kelly - Montagg.: Karl Sodersten - Dur.: 121' - Produz.: Jan Chapman.
Interpreti e ruoli
Anthony La Paglia (Leon Zat), Kerry Armstrong (Sonia Zat), Rachael Blake (Jane O'May), Barbara Hershey (Valerie Somers), Geoffrey Rush (John Knox), Vince Colosimo (Nik Daniels), Daniela Farinacci . (Paula Daniels)
Soggetto
A Sidney il detective Leon é incaricato di indagare sull'omicidio di una donna trovata morta fuori città tra i cespugli di lantana. Leon é sposato con Sonia, ha due figli ma anche un'amante, Jane. Una sera Leon, che soffre di cuore, vede Sonia e Jane, che si conoscono, intente a parlare, e la paura lo assale. In seguito dice a Jane di essere ancora innamorato della moglie, e rimprovera Sonia di tenere comportamenti troppo superficiali. Per reazione quella sera Sonia accetta in un locale l'approccio di un giovane, lo segue in macchina ma poi si ritrae, ricevendo offese e contumelie. Il giorno dopo Sonia riferisce l'accaduto alla psicanalista Valerie, concludendo di volere ancora bene al marito e di essere infelice all'idea di un suo tradimento. Valerie, a sua volta, vive una situazione di profonda instabilità con il marito John da quando la loro figlia Elisabeth, undici anni, é stata assassinata. In un momenti di depressione, Valerie ha un incidente di macchina, accetta un passaggio da un camionista, lo vede ubriaco, si getta dal veicolo in corsa e resta uccisa. Il camionista é Nick, vicino di casa di Jane. Viene accusato di omicidio, ma in seguito Leon ricostruisce i fatti e lo scagiona da ogni accusa. Quella sera Leon piange, torna a casa e dice a Sonia di essere disposto a ricominciare tutto nel loro rapporto.
Valutazione Pastorale
La trama é sfaccettata, articolata, piena di altri personaggi, passaggi, incroci, riferimenti; la struttura narrativa é ricca, densa di avvenimenti, strutturata sul rincorrersi delle emozioni, sul passaggio dall'uno all'altro personaggio di sentimenti, indizi, sospetti. E su tutto aleggia il senso di colpa, la sensazione del male compiuto, la volontà di riparare, di rimediare al torto fatto ad altri. Il problema della coppia diventa centrale ed è affrontato tra crisi e speranze in un ribaltamento di ruoli che genera smarrimento ma indica anche la via del recupero. Ne deriva un thriller psicologico di forte impatto visivo, forse qua e là troppo melodrammatico e letterario, ma sempre sofferto, senza artifici, introspettivo. Un thriller dell'anima, che mette di fronte il vuoto cui porta l'aridità del cuore e il il recupero dei valori quando prevalgono pietà e compassione. Dal punto di vista pastorale, il film, evidenziate riserve per qualche passaggio un po' affrettato, é da valutare come accettabile, e nell'insieme problematico. UTILIZZAZIONE: il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e da proporre come esempio di un cinema australiano intenso e motivato. Attenzione per i minori in caso di passaggi televisivi.
