LE MIE GROSSE GRASSE VACANZE GRECHE

Valutazione
Consigliabile, Semplice
Tematica
Amicizia, Avventura
Genere
Commedia
Regia
Donald Petrie
Durata
98'
Anno di uscita
2009
Nazionalità
Spagna, Stati Uniti
Titolo Originale
My Life in Ruins
Distribuzione
Videa - C.D.E.
Musiche
David Newman
Montaggio
Patrick J. Don Vito

Orig.: Stati Uniti/Spagna (2008) - Sogg. e scenegg.: Mark Reiss - Fotogr.(Normale/a colori): José Luis Alcaine - Mus.: David Newman - Montagg.: Patrick J. Don Vito - Dur.: 98' - Produz.: Gary Goetzman, Tom Hanks, Michelle Chydzik, Natalie Mariciano.

Interpreti e ruoli

Nia Vardalos (Georgia), Richard Dreyfuss (Irv), Alexis Georgoulis (Poupi), Alistair McGowan (Nico), Ian Ogilvy (mr. Tullen), Caroline Goodall (mrs. Tullen), Rachel Dratch (Kim), Harland Williams (Big Al), Brian Palermo (Marc), Maria Botto . (Lala), Maruia Adanez (Lena), Ralph Nossek (Barnaby), Sheila Bernette . (Dorcas)

Soggetto

Attualmente senza lavoro, la professoressa Georgia fa la guida turistica in Grecia ma i gruppi che le vengono affidati sono ben poco interessati a conoscere la storia dei monumenti locali. Il suo collega Nico, brillante e spiritoso, ottiene invece un grande successo. Di fronte a difficoltà di ogni genere, ben presto Georgia cade nella depressione. Irv, un turista americano da poco diventato vedovo, se ne accorge e comincia a scuoterla. Nei giorni successivi, Georgia acquista maggiore consapevolezza, reagisce, accetta la corte di Poupi, l'autista del pullman. Quando il tour finisce, tutti sono conquistati dalla verve di Georgia, che riceve una proposta di insegnamento in una università americana. Ma decide di restare in Grecia con il suo fidanzato Poupi.

Valutazione Pastorale

Il titolo italiano ha l'intenzione di richiamare quello de "Il mio grosso, grasso matrimonio greco", commedia di grande successo (cfr.) che impose all'attenzione la greca Nia Vardalos. Quello originale, "My life in ruins", rimanda alle gite 'classiche' che fanno i turisti in Grecia. Il copione dovrebbe avere un tono ironico, scanzonato, tra presa in giro dei luoghi comuni turistici e omaggio alle bellezze locali. Qualche passaggio (qualche personaggio del gruppo) é di irritante banalità e di stentata comicità. La storia quindi si regge quasi per intero sulla verve della protagonista, e sulla sua capacità di trasmetterci le emozioni che prova. Clima idilliaco, qualche spruzzata di trasgressione, conclusione all'insegna del romanticismo. Dal punto di vista pastorale, il film é da valutare come consigliabile e del tutto semplice.

Utilizzazione

Il film può essere usato in programmazione ordinaria come spettacolo abbastanza scorrevole. Qualche attenzione é da tenere per i più piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.

Le altre valutazioni

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