Orig. : Stati Uniti (1998) - Sogg. : tratto dal romanzo omonimo di Nicholas Sparks, pubblicato in Italia da Frassinelli - Scenegg. : Gerald DiPego - Fotogr. (Scope/a colori) : Caleb Deschanel - Mus. : Gabriel Yared - Montagg. : Steven Weisberg - Dur. : 131' - Produz. : Denise Di Novi, Jim Wilson, Kevin Costner.
Interpreti e ruoli
Kevin Costner (Garret), Robin Wright Penn (Theresa), Paul Newman (Dodge), John Savage ( padre di Garret), Illeana Douglas (Johnny Land), Robbie Coltraine (Lina), Jesse James (Charlie), Bethel Leslie (Jason), Tom Aldredge (Marta Land), Viveka Davis (Hank Land), Raphael Sbarge (Alva), Richard Hamilton (Andy), Steven Eckholdt (Chet), Susan Brightbill . (David)
Soggetto
Theresa Osborne é stata lasciata dal marito, che improvvisamente ha scelto un' altra donna. Adesso dedica la sua vita al figlio Jason e al lavoro di ricercatrice al Chicago Tribune. Durante una vacanza solitaria, mentre Jason é con il padre, Theresa raccoglie su una spiaggia deserta una bottiglia con dentro un messaggio commovente e intenso dedicato alla "cara Catherine". Molto colpita dallo scritto, Theresa lo porta al giornale, dicendosi intenzionata a cercarne l'autore. Il direttore ne fa oggetto di un articolo, e tanti lettori scrivono in redazione. Con pazienza e tenacia, Theresa arriva ad individuare una località, Outer Banks nella Carolina del Nord, e un nome, quello di Garret Blake, costruttore di barche. Si reca allora sul posto, individua Garret, esce con lui in barca. Finalmente viene a sapere che Catherine, moglie di Garret, é morta, lasciando in lui un rimorso infinito e la volontà di cominciare a condurre una vita solitaria, a parte il rapporto con il padre Dodge, che cerca di distrarre come può il figlio. Tra Theresa e Garret nasce lentamente una reciproca simpatia ma la presenza/assenza di Catherine incombe tra di loro e, soprattutto, sul dolore di lui. Theresa torna a Chicago, qui invita Garret a raggiungerla. Lui vi si reca, resta a casa di lei ma scopre la bottiglia e vede l'articolo pubblicato sul giornale. Adirato, vorrebbe lasciare Theresa che però confessa di amarlo. Garret torna a Outer Banks, riprende il lavoro, animato da nuova vitalità. Esce in mare col tempo cattivo, raccoglie il grido d'aiuto di un'imbarcazione vicina e, gettatosi per salvare gli occupanti, batte la testa e muore. Dodge informa Theresa dell'accaduto.
Valutazione Pastorale
Tratto dal romanzo di grande successo in America "Message in a bottle", il film é una sorta di commedia romantica dai toni elegiaci sull'amore perduto, trovato, sull'impossibilità di mantenerlo, sul rimorso di ciò che poteva essere e non é stato (da cui il titolo italiano). Seguendo una corrente che attraversa gran parte dell'attuale cinema americano, il film non si limita a descrivere le difficoltà della storia d'amore tra i due protagonisti, con le conseguenti implicazioni sentimentali, ma ha l'ambizione di mettere in campo aspetti più forti, quali il destino, la casualità, il senso del viaggio verso il raggiungimento di traguardi più profondi, l'amore come slancio che supera la vita e dunque consente di annullare la morte. I soliti risvolti filosofico-spirituali tra new age e dintorni, che tolgono sincerità e spontaneità al racconto. Nell'insieme il film vive su immagini ariose, piene di spazi, di bel respiro. Da valutare complessivamente positivo, dal punto di vista pastorale, segnalando alcune riserve per la superficialità con cui sono proposti i temi sopra accennati dell'amore, della vita e della morte.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, con attenzione per la presenza dei minori. I temi del matrimonio e del rapporto con i figli sono presenti, senza essere tuttavia centrali.
