Orig.: Stati Uniti (2002) - Sogg. e scenegg.: Chris Sanders, Dean De Blois - Mus.: Alan Silvestri - Montagg.: Darren T.Homes - Dur.: 85' - Produz.: Clark Spencer.
Soggetto
Persi i genitori in un incidente, la piccolo Lilo vive alle Haway con la sorella maggiore Nani. Lilo ha un carattere difficile e non va d'accordo con le sue coetanee. Nani allora é costretta a dividersi tra il lavoro come cameriera e la necessità di stare vicino alla sorellina, aiutandola nella crescita e cercando di sottrarla ad un bieco assistente sociale. Nel tentativo di migliorare la situazione, Nani decide di regalare a Lilo un cagnolino. Recatesi al negozio, la scelta di Lilo cade su Stich, che non è un vero e proprio cane ma un essere strano con molti peli e con comportamenti aggressivi e cattivi. In realtà Stich si trova lì proveniente dal Pianeta Turo, dove alcuni scienziati hanno cercato di creare un essere in grado di distruggere tutto ciò che incontra. Per punizione Stich è stato esiliato sulla Terra ma ora la Presidentessa lo rivuole indietro. Dopo le prime schermaglie, Lilo e Stich diventano amici, ma Stich non può impedire che gli inviati del pianeta li ritrovino e che per sbaglio rapiscano Lilo. Affrontando molti rischi, Stich libera Lilo e poi convince la Presidentessa che lui ormai ha trovato sulla Terra il luogo ideale dove continuare a vivere. A questo punto anche l'assistente sociale ritiene giusto lasciare che Lilo continui a stare in casa con la sorella Nani.
Valutazione Pastorale
Si tratta di un cartone animato di buona fattura, targato Disney e imperniato sulla coesistenza fra atmosfere esotiche e richiami extraterrestri. In effetti particolarmente azzeccato risulta proprio l'incontro, che il racconto propone, tra la realtà vacanziera e spensierata delle isole Haway e quella più misteriosa dei pianeti lontani. Brutto e cattivo, Stich è l'alieno che fa paura, é il ritratto di come molti immaginano debbano essere gli alieni, e più in generale, gli altri, i 'diversi' da noi. L'amicizia che a poco a poco nasce e si consolida tra Lilo e Stich è dunque segnale di apertura, invito all'accoglienza e alla comprensione. Un insegnamento dato senza pesantezze ma che arriva naturale e spontaneo. Intorno ci sono musiche piacevoli e un disegno animato di bella armonia con opportune scelte cromatiche. Nell'insieme un prodotto riuscito che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come accettabile, e senz'altro semplice. UTILIZZAZIONE: il film è da utilizzare in programmazione ordinaria, e da recuperare come spettacolo gradevole anche per bambini in occasione di passatempo e di feste (nei successivi supporti VHS e DVD).
