LUCIGNOLO

Valutazione
Inaccettabile, malsano
Tematica
Genere
Farsesco
Regia
Massimo Ceccherini
Durata
Anno di uscita
1999
Nazionalità
Italia
Distribuzione
Cecchi Gori Distribuzione

Orig. : Italia (1998) - Sogg. e scenegg. : Massimo Ceccherini, Giovanni Veronesi - Fotogr. (Panoramica/a colori) : Mauro Marchetti - Mus. : Demo Morselli - Montagg. : Mirco Garrone - Dur. : 95' - Produz. : Vittorio e Rita Cecchi Gori - VIETATO AI MINORI DI 14 ANNI.

Interpreti e ruoli

Massimo Ceccherini (Lucio), Claudia Gerini (Fatima Turchini), Alessandro Paci (Pino De Bernardis), Flavio Bucci (padre di Lucio/avvocato dell'accusa), Cosetta Mercatelli (mamma di Lucio), Carlo Monni (padre di Pino), Tinto Brass (avvocato della difesa), Valeria Vix (Alex), Marcellina Ruocco (mamma di Alex), Sergio Forconi (Marini), Bruna Malegni (sig.ra Franchi), Renzo Cantini (sig.Pelli), Ugo Dini (sig. Lupi), Giuliano Del Taglia (il nano), Giuliano Grande . (Giulianone)

Soggetto

Lucio é monellaccio di provincia dei nostri giorni. Arrivato a 30 anni, non ha un lavoro, non ha interessi se non quello di maltrattare la madre e di passare le giornate al bar o davanti al televisore insieme all'amico Pino. Quando la sorella parte per un viaggio in America, Pino si vede affidato l'incarico di sostituirla nel lavoro di infermiera presso la locale casa di cura. Fatima, la direttrice, accoglie Lucio, che è subito attratto da lei più che dai pazienti. Quando Fatima informa di voler organizzare una recita per i degenti, Lucio si fa avanti e propone come attore il suo amico Pino. Convinto da un possibile guadagno, Pino inizia la preparazione della recita di "Pinocchio", e Fatima prova simpatia per lui. Pino e Fatima vanno a cena insieme; Lucio, geloso, li segue, fa dire a Pino di essere omosessuale, poi tutti e tre camminano nella notte. Lucio si addormenta su una panchina. La mattina dopo, alla casa di cura, Fatima lo aggredisce, perché ha scoperto l'inganno della recita, e lo licenzia. Lucio corre a casa e si addormenta. Il sogno che fa ormai da tempo, e in cui lui è sul banco degli imputati per la sua vita sregolata, sta per arrivare alla fine. Sfilano come testimoni d'accusa tutti quelli che ha conosciuto. Arriva anche Fatima, che però parla a suo favore. La giuria lo assolve. Fatima gli dice che è innamorata di lui, e insieme finiscono sul campo di calcio. Lucio alza al cielo la coppa del mondo. Ma siamo nel sogno.

Valutazione Pastorale

Volendo proporre il ritratto di un personaggio maligno e cattivo di natura, il film é volutamente volgare, affidato ad una sequenza di situazioni, dialoghi, immagini che scendono ben presto nei toni grevi, triviali, pesanti e lì rimangono in modo compiaciuto e ripetitivo. Qualche vago accenno di critica di costume rimane sommerso da una serie insistita di messaggi negativi: il linguaggio é un'antologia di scurrilità fini a se stesse, troppi momenti del racconto evidenziano la totale assenza di una misura di valori sotto il profilo etico e la mancanza di rispetto per la dignità della persona. Insomma una farsaccia di basso livello che, dal punto di vista pastorale, é da valutare come inaccettabile e malsana e che lascia molte perplessità in ordine ad una possibile fruizione da parte di un pubblico giovanile. UTILIZZAZIONE: anche se il divieto ai minori di 14 anni lascia fuori la fascia dei più giovani, il film é da escludere sia dalla programmazione ordinaria sia da altri tipi di proposte.

Le altre valutazioni

Sfoglia l'archivo
Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV