Orig.: Italia (2009) - Sogg. e scenegg.: Giancarlo Baudena in collaborazione con Mariella Chiappa, Ilva Fontana, Benito Giorgi, Maria Daniela Raineri - Fotogr.(Panoramica/a colori): Claudio Zamarion - Mus.: Felice Reggio - Montagg.: Piero Lassandro - Dur.: 104' - Produz.: Giancarlo Baudena, Antonio Vizzi per Stella Polare Film srl.
Interpreti e ruoli
Carlo Greco (Nazareno Strampelli), Consuelo Ciatti (Carlotta Parisani), Denis Fasolo (Strampelli giovane), Dario D'Ambrosi (Francesco Strampelli), Gianna Paola Scaffidi (Luigia Strampelli), Stefano Venturi . (principe Ludovico Spada Potenziani), Massimo Avella (Bernardino Giovannelli), Ana Valeria Dini (Nicole), Ilva Fontana (maestra Emanuela), Matteo Tosi . (Luigi Troini)
Soggetto
Nazareno Strampelli nasce a Crispiano, nella provincia marchigiana, nel 1866. Quando muore, nel 1942, lascia in eredità alla comunità scientifica italiana e internazionale una imprescindibile serie di studi sulle nuove qualità di grano con elevate capacità produttive e resistenza alle malattie: una soluzione che permette di aumentare la capacità di produzione di questo cereale nel mondo intero.
Valutazione Pastorale
In occasione della rinunione di alcuni eredi e studiosi, tra cui un cinese e una giovane genetista, viene rievocata la figura di Nazareno Strampelli: l'attrazione fin dall'infanzia per la terra e i suoi prodotti; l'intuito nello sviluppare una produzione agricola non fine a se stessa ma nell'ottica di una condivisione reciproca e mutualistica. La ricostruzione é certamente sincera e affettuosa. Cinquant'anni di storia italiana sono ripercorsi secondo un'ottica insolita e originale. Il resoconto é semplice e intenso, affidato ad una ambientazione precisa, densa di slanci affettuosi e sentimenti vissuti con dedizione. Uno sguardo opportuno su una figura che é giusto riportare alla memoria, in un film che, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile e nell'insieme realistico.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria e, meglio, in occasioni mirate, per offrire un ritratto inedito del protagonista e dell'Italia a cavallo di due secoli.