OSMOSIS JONES

Valutazione
Accettabile, semplice
Tematica
Famiglia - genitori figli, Malattia
Genere
Commedia fantastica
Regia
Bobby Farrelly (regia dell'animazione: Piet Kroon, Peter Farrelly, Tom Sito)
Durata
95'
Anno di uscita
2001
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
Osmosis Jones
Distribuzione
Warner Bros Italia
Musiche
Randy Edelman
Montaggio
Lois Freeman

Orig.: Stati Uniti (2001) - Sogg. e scenegg.: Marc Hyman - Fotogr.(Scope/a colori): Mark Irwin - Mus.: Randy Edelman - Montagg.: Lois Freeman-Fox, Stephen R.Schaffer, Sam Seig - Dur.: 95' - Produz.: Peter & Bobby Farrelly, Bradley Thomas, Zack Penn, Dennis Edwards.

Interpreti e ruoli

Bill Murray (Frank De Torry), Molly Shannon (mrs. Boyd), Chris Elliott (Bob), Elena Franklin (Shane), Lawrence Fishburne, Danny Murphy, Jack McCullough.

Soggetto

Operaio allo zoo, Frank è malaticcio, sporco, disordinato e vive con la figlia adolescente. Un giorno da una scimmia dello zoo, Frank riceve un virus, (il Thrax)che comincia a procurargli gravi guai alla salute. Entrato nel corpo, il virus comincia tranquillamente la propria strada. Ma ecco che qualcuno cerca di contrastare la sua avanzata: é Osmosis Jones, poliziotto leucocita spalleggiato da una pillola medicinale. Lungo il cammino, Osmosis incontra Doug, il pompiere, poi un frutto di mare fuori orario. Intanto Frank, non contento di sentirsi decisamente male, va con la figlia a Buffalo, al festival dell'ala di pollo fritta. Stavolta eccede e viene ricoverato in ospedale, anzi sta per morire. E' ccaduto che Osmosis Jones era andato fuori, sul sopracciglio finto della figlia. Ora Osmosis torna con un lacrima della ragazzina dentro. Frank si riprende. Osmosis Jones, come premio per la sua brillante operazione, viene riammesso nel corpo speciale di controllo immunitario.

Valutazione Pastorale

Una parte dal 'vivo' e una parte di animazione: il binomio torna in questa commedia di taglio decisamente fantastico che prometteva molto, mantiene meno del previsto, ma ha qualche momento curioso e innovativo. La parte dal vivo é in effetti quasi inutile e comunque fa da supporto all'altra. Quella animata é simpatica. Tutto si svolge all'interno del corpo di Frank, dove si muove una 'umanità' molto simile alla New York contemporanea (con strade, uffici, negozi, vita frenetica) intersecata con 'presenze' che rinviano alla medicina, alle cure, alla corretta alimentazione. In questo senso si evidenziano anche critiche forti e dirette al pessimo modo di mangiare che hanno in genere gli americani, con richiami quasi didattici alle varie imprudenze, agli eccessi, alle esagerazioni. Quasi dunque un viaggio nell'organismo per illustrare i problemi dell'igiene e i sacrifci da fare per guarire prima che sia troppo tardi. Tra la gestione del corpo e quella della società potrebbero esserci imprevisti punti di contatto. Così il film é simpatico e godibile e, dal punto di vista pastorale, è da valutare come accettabile, e senz'altro semplice. UTILIZZAZIONE: il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria, e recuperato come proposta didattica anche per le scuole medie inferiori.

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