Prod.: Georgina Lowe, Amazon Studios, BFI Film Fund, Film4, Thin Man Films, Lipsync
Interpreti e ruoli
Rory Kinnear (Henry Hunt), Maxine Peake (Nellie), Pearce Quigley (Joseph), Rachel Finnegan (Mary)
Soggetto
Nel 1819 una folla di 60mila persone si raduna a S. Peter’s Field a Manchester, in Inghilterra, per richiedere riforme politiche e protestare contro la crescente povertà. L’episodio diventa uno dei più sanguinosi della storia britannica…
Valutazione Pastorale
“Peterloo” ripercorre il massacro di Manchester del 1819 quando una manifestazione nata con propositi pacifici e rivolta alla precisa richiesta di miglioramenti sociali provocò una inaspettata reazione dell’esercito inglese, che si affidò ai soldati per far tacere la rivolta nel sangue. Va detto che l’episodio occupa la parte finale del film, mentre c’è tutta un prima parte affidata a chiarire la situazione politico-sociale del Regno Unito, i contrasti tra i vari partiti, i riformisti, i radicali e il crescere di tensioni sempre più difficili da appianare. Qui Mike Leigh, autore tra i più importanti del cinema inglese, regista di film acclamati come "Segreti e bugie", "Another Year" e "Turner", conferma una grande padronanza nelle scrittura e nella messa in scena. Regia robusta, capace di gestire con efficacia scene di massa. Il messaggio che il film trasmette è importante, legato soprattutto alle difficoltà di offrire una lezione di democrazia anche in un contesto estremo. Forse solo la lunghezza (154’) sottrae pathos alla narrazione. Dal punto di vista pastorale il film è consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in altre occasioni come esempio forte e denso di spunti di riflessioni sul rapporto cinema e storia.