RAPINA DEL SECOLO A BEVERLY HILLS

Valutazione
Discutibile, Violenze
Tematica
Genere
Avventuroso
Regia
Sidney J. Furie
Durata
101'
Anno di uscita
1992
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
THE FAKING OF BEVERLY HILLS
Distribuzione
Penta Distribuzione
Soggetto e Sceneggiatura
Rick Natkin, David Fuller, David J. Burke Sidney J. Furie, Rick Natkin, David Fuller
Musiche
Jan Hammer
Montaggio
Antony Gibbs

Sogg.: Sidney J. Furie, Rick Natkin, David Fuller - Scenegg.: Rick Natkin, David Fuller, David J. Burke - Fotogr.: (scope/a colori) Frank Johnson - Mus.: Jan Hammer - Montagg.: Antony Gibbs - Dur.: 101' - Produz.: Graham Henderson

Interpreti e ruoli

Matt Frewer (Kelvin), Ken Wahl (Boomer Haes), Harley Jane Kozak (Laura Sage), Robert Davi (Robert "Bat" Masterson), Lee Ving James (Varney), Branscombe Richmond, Lyman Ward, Michael Bowen, William Prince, Michael Kehof

Soggetto

il miliardario Robert Masterson, detto Bat, manda l'agente Kelvin a prendere il celebre asso del football, Boomer Haes, durante una festa di beneficenza organizzata dai ricchi di Beverly Hilis. Il campione, noto play boy, corteggia Laura, figlia dell'assicuratore Mitchell. Costei è corteggiata, invano, anche da Masterson. Dopo alcune scaramucce iniziali, Boomer e Laura fanno amicizia e lei finisce a casa di lui. Nel frattempo un'autocisterna carica di fluoro si rovescia nel quartiere, i residenti vengono fatti sgombrare e la zona viene transennata dalla Protezione Ambientale e dalla Polizia. Laura, uscita per via del trambusto, viene trasferita in un Hotel del centro. Ma gli operatori ecologici sono in realtà un gruppo di ex poliziotti, capitanati da tale Varney e finanziati dall'ideatore del colpo, Masterson, ed iniziano a svuotare indisturbati le ricche abitazioni, i caveau delle banche, i negozi. Boomer, accortosi della sparizione di Laura, si affaccia alla porta e viene assalito da due falsi agenti che vogliono ucciderlo. L'agente Kelvin, complice del complotto ma contrario allo spargimento di sangue, gli salva la vita uccidendo uno dei due. Inizia così una gigantesca avventura senza esclusione di colpi, con addirittura l'impiego di un blindato, bottiglie molotov, furti ed esplosioni di vetture di lusso, e con Kelvin ferito gravemente. Intanto nell'Hotel dove sono radunati gli sfollati, Laura, insospettita da diverse incongruenze e pedinando Masterson scopre il complotto ma Bat la paralizza con una pistola elettrica e la porta nella sua villa, dove intende seppellire un prezioso affresco, sottratto ad una banca, per poi ricattare la Società di Assicurazione che è del padre di Laura. L'arrivo in blindato di Boomer e Kelvin, che hanno eliminato Varney, sventa i piani di Masterson e fa fallire l'intero complotto.

Valutazione Pastorale

grande uso di capitali e cascatori in questo film, ma scarso quello dell'ingegno. Una pellicola fracassona dalla sceneggiatura ai limiti del risibile, con dialoghi tra l'improbabile ed il fumettistico e con una recitazione dilettantesca. La regia si limita a seguire la sceneggiatura che tenta di dare plausibilità al susseguirsi di scene d'azione che costituiscono la fragile ossatura di una trama improbabile. Non aiuta poi una colonna sonora che a volte cade nel grottesco, come in una sequenza dove i protagonisti sono inseguiti in un garage da un mezzo con lanciafiamme che vuole carbonizzarli, il tutto sull'allegro ritmo di un rock cantato allegramente da un corretto muliebre. Se l'ingegno non è stato profuso, altrettanto non si può dire per le scene di violenza.

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