REBEL MATT, SOLDATO RIBELLE

Valutazione
Discutibile, Scabrosità
Tematica
Guerra, Pace
Genere
Drammatico
Regia
Michael Jenkins
Durata
90'
Anno di uscita
1989
Nazionalità
Stati Uniti
Titolo Originale
REBEL
Distribuzione
C.D.I.
Soggetto e Sceneggiatura
Michael Jenkins, Bob Herbert tratto dal romanzo di Bob Herbert
Musiche
Chris Neal – Montagg.: Michael Honey
Montaggio
Michael Honey

Sogg.: tratto dal romanzo di Bob Herbert - Scenegg.: Michael Jenkins, Bob Herbert - Fotogr.: (scope/a colori) Peter James - Mus.: Chris Neal – Montagg.: Michael Honey - Dur.: 90' - Produz.: Phillip Emanuel Productions

Interpreti e ruoli

Matt Dallon (Rebel), Debbie Byrne (Kathy), Bryan Brown (Tiger), Bill Hunter (Browning), Ray Barrett (Bubbles), Julie Nihill (Joycie), John O'May (Bornie), Kim Deagon, Isabelle Anderson

Soggetto

a Sidney nel 1942 si trovano molti soldati americani in licenza, che si divertono allegramente, dimenticando per qualche giorno la dura guerra nel Pacifico. Fra essi, però, si nasconde Rebel, un giovanissimo sergente dei marine, decorato al valore, ma diventato poi disertore per il disgusto provato nell'uccidere, soprattutto dopo aver assistito alla straziante morte di un soldato giapponese, ferito da lui, ed essersi trovato molte volte egli stesso sul punto di essere ucciso. Ora egli spera di trovare il modo di fuggire dall'Australia, perchè teme che la polizia militare, che certo lo cerca, lo arresti: e la pena da scontare sarebbe assai dura. Il giovanotto conosce Kathy, una cantante-ballerina, che si esibisce con successo per le truppe in un locale notturno della città, e subito dopo partecipa alla sua festa di compleanno. Kathy è più matura di Rebel, ed è sposata con un soldato, che sta al fronte, ma al quale la lega ormai soltanto il ricordo. Rebel è subito affascinato da lei e cerca di conquistarla, ma viene sul principio respinto, anche se è chiaro che la donna è attratta da lui. Ben presto, però, fra i due nasce un vero amore, e il disertore si nasconde in casa dell'amante, che lo spaccia per suo fratello, e che intanto ha appreso la morte del marito. Rebel cerca ansiosamente, per mezzo di Tiger, un cinico traffichino, di partire da Sidney, nascosto in una nave qualsiasi. La polizia militare lo ha infatti individuato, e lo ha già inseguito più volte, senza riuscire, però, a catturarlo. Kathy lo ha aiutato con molto coraggio, rischiando l'arresto come complice. Ma infine, dopo un'ennesima fuga, nel momento in cui sale finalmente su di una nave, Rebel pensa che Kathy verrebbe imprigionata, e torna perciò nel locale in cui lei sta cantando, lasciandosi docilmente catturare dalla polizia e deciso a scontare la sua pena.

Valutazione Pastorale

questo film vorrebbe presentare il drammatico caso di un eroico soldato americano (non certo un vile), divenuto obiettore di coscienza per tutti gli orrori visti in guerra. E il tema potrebbe essere valido, se gli autori lo avessero trattato con maggiore serietà. Ma qui il dramma vissuto al fronte non si vede: alla guerra alludono solo pochi e rapidi flash-back. Non si capisce quali fossero le intenzioni con cui è stato realizzato questo lavoro, privo di equilibrio, e senza un momento di sincera emozione. Qualche scena piuttosto scabrosa, che s'incontra nella vicenda, è poi bilanciata dal ravvedimento del protagonista, che rinuncia alla libertà, per non fare imprigionare la donna amata.

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