Orig.: Stati Uniti (1999) - Sogg. e scenegg.: George Lucas - Fotogr.(Scope/a colori): David Tattenal - Mus.: John Williams - Montagg.: Paul Martin Smith, Ben Buritt - Dur.: 135' - Produz.: George Lucas.
Interpreti e ruoli
Liam Neeson (Qui-Gonn Jinn), Ewan McGregor (Obi-Wan Kenobi), Natalie Portman (Padme Amitala), Samuel L.Jackson (Mace Windu), Terence Stamp (Supremo Cancelliere Valorum), Hugh Quarshie (capitano delle guardie reali), Ray Park . (Darth Maul)
Soggetto
Il cavaliere Jedi Qui-Gonn Jinn e il suo giovane allievo Obi-Wan Kenobi arrivano nella Federazione del commercio per cercare di mettere un freno alla iniqua tassazione imposta dalla Federazione stessa.Ma il Vicerè li fa attaccare, loro scappano ma vengono accompagnati nella città sott'acqua. Intanto i Drudi vogliono prendere la Federazione e imprigionano la Principessa Padme Amitala. Quando la nave spaziale va in avaria, Qui-Gonn e Obi-Wan Kenobi arrivano al pianeta Tatooine e qui convincono la madre Shmi a lasciar andare con loro il piccolo Anakin, destinato a diventare apprendista Jedi e poi a seguire il resto della carriera dei cavalieri.Insieme arrivano a Khorus, dove giunge anche la Principessa. La Repubblica deve difendersi dalla Federazione. E mentre Qui-Gonn dice agli anziani che ha trovato il bambino grazie alla 'forza', appare evidente che il problema é catturare il Vicerè della Federazione. Ferito, Qui-Gonn strappa a Obi la promessa che il bambino sarà addestrato. Finalmente il Vicerè viene messo alle strette e costretto a rinunciare alla franchigia commerciale. Obi é nominato cavaliere Jedi e Anakin apprendista. Un corteo di trionfo sigla la raggiunta pace.
Valutazione Pastorale
Si tratta del primo episodio della nuova trilogia che, nell'ordine cronologico, torna indietro e racconta fatti accaduti in precedenza rispetto ai titoli usciti dal 1977 ad oggi ("Guerre stellari", "L'impero colpisce ancora", "Il ritorno dello jedi"). Per gli appassionati della 'saga' c'è materia abbondante per fare confronti, creare collegamenti, verificare l'evoluzione dei singoli personaggi e della loro importanza nello sviluppo complessivo del racconto. Quello di "Star wars" é forse diventato il romanzo cinematografico per eccellenza, che accompagna la crescita, l'evoluzione e la fantasia dello spettatore dall'adolescenza alla maturità: una favola con tante suggestioni più o meno nascoste ed evidenti. In un'ottica più generale, questo capitolo sembra affidarsi più degli altri agli effetti speciali e ad una contrapposizione tra elemento umano e robot non sempre chiara e comprensibile. Il confuso andamento tra ragione e macchina lascia la sensazione che l'universo sia quello che la storia propone calato ora in un gioco fantastico ora in una filosofia immanente. Dal punto di vista pastorale, dunque qualche riserva si accompagna alla sostanziale positività del film, che mantiene un andamento semplicistico.
Utilizzazione
Il film può essere utilizzato in programmazione ordinaria e proposto anche successivamente soprattutto per gli appassionati del genere fantastico.
