Sogg.: liberamenrte tratto dal romanzo omonimo di Carl Hiaasen - Scenegg.: Andrew Bergman - Fotogr.: (panoramica/ a colori) Stephen Goldblatt - Mus.: Howard Shore - Mon-tagg.: Anne V. Coates - Dur.: 112' - Produz.: Mike Lobell, Andrew Berg-man
Interpreti e ruoli
Demi Moore (Erin Grant), Burt Reynolds (David Dilbeck), Armand Assante (Al Garcia), Ving Rhames (Shad), Robert Patrick (Darrell Grant), Paul Guilfoyle (Malcolm Moldovsky), Rumer Willis (Angela), Jerry Grayson, Robert Stanton, William Hill, Stuart Pankin, Barbara Alyn Woods, Gianni Russo, Jose Zuniga
Soggetto
A Fort Lauderdale in Florida, in un momento particolarmente cri-tico della sua vita privata, Erin Grant, segretaria all'F.B.I., viene licenziata. Ad aggravare la situazione il tribunale le ha tolto la piccola figlia di sette anni, Angela, per darla in affidamento all'ex marito Darrell, un balordo psi-copatico. Per vivere e racimolare il denaro per riottenere la piccola, Erin si esibisce all'Eager Beaver, un topless bar, suscitando una follia amorosa nel senatore David Dilbeck, tanto maturo quanto rimbambito, che vedendo la donna attorniata da un ammiratore colpisce questi con una bottiglia. Il sena-tore viene riconosciuto da Malcolm Moldovsky, un ammiratore platonico di Erin che le promette di aiutarla ripromettendosi di costringere il senatore col ricatto a "condizionare" il giudice del tribunale per togliere l'affidamento a Darrell. Ma lo staff del politico, legato ad un clan mafioso dello zucchero, i Rojo, fa uccidere l'uomo. Il detective Al Garcia, incaricato delle indagini, si convince dell'onestà di Erin. Costei, ricattata dallo staff del senatore perché ha ripreso con sé la figlia, promette che non parlerà dell'incidente avvenuto all'Eager Beaver ed accetta di ballare per Dilbeck sullo yacht Big Sugar. E' una trappola per eliminarla, ma Shad, un energumeno di colore che fa il but-tafuori al locale, amico della donna, l'accompagna sullo yacht per protegger-la. Contro ogni prudenza Erin si reca di nuovo alla nave, ma fortunatamente il marito, che la segue per riavere la bimba, sale a bordo (impasticcato ed armato) malmenando il segretario del senatore e interrompendo l'esibizione di Erin che, sequestrando il frastornato ed ubriaco Dilbeck, con l'aiuto di Darrell, scappa in uno zuccherificio, inseguita dagli scherani del senatore. Ma Garcia e Shad, allarmati per l'assenza della donna, sopraggiungono, mentre una provvidenziale fuoriuscita di zucchero, causata dalla rottura di un portello, seppellisce i lestofanti. L'intervento della stampa ottiene il duplice scopo di smascherare il corrotto senatore e di far riavere la figlia ad Erin.
Valutazione Pastorale
Incredibile miscela di immagini scabrose mescolate con sequenze che si alternano tra puerili intrighi politici e drammi familiari. E' evidente che la prurigine, più che nella certo non originale vista di nudità femminili esibite dalle donne che si dimenano ritmicamente nel locale, è nel fatto che un'attrice "seria" e "famosa" accetti di calarsi in un ruolo in genere destinato ad attricette procaci. Quello che disgusta però, dell'intera operazio-ne, è l'espediente, tanto ipocrita quanto sordido, di "coprire" questa "spazza-tura" morale con gli affanni di una mamma amorosa che si batte per riavere la figlioletta.
