UOMINI SENZA LEGGE

Valutazione
Consigliabile, superficialità
Tematica
Famiglia, Libertà, Politica-Società, Storia
Genere
Drammatico
Regia
Rachid Bouchareb
Durata
121'
Anno di uscita
2011
Nazionalità
Francia
Titolo Originale
Hors La Loi
Distribuzione
Eagle Pictures
Musiche
Armand Amar
Montaggio
Yannick Kergoat

Orig.: Francia (2010) - Sogg. e scenegg.: Rachid Bouchareb, Olivier Lorelle - Fotogr.(Scope/a colori): Christophe Beaucarne - Mus.: Armand Amar - Montagg.: Yannick Kergoat - Dur.: 121' - Produz.: Jean Brehat, Olivier Dubois, Adrian Politowski, Gilles Waterkeyn.

Interpreti e ruoli

Jamel Debbouze (Said), Roschdy Zem (Messaoud), Sami Bouajila (Abdelkader), Bernard Blancan (colonnello Faivre), Chafia Boudrea (la madre), Sabrina Seyvecou (Hélène), Assad Bouab (Ali), Thibault De Montalembert (Morvan), Samir Guesmi (Otmani), Jean-Pierre Lorit (Picot)

Soggetto

Costretti nel 1925 a lasciare l'Algeria da piccoli insieme alla madre, tre fratelli si ritrovano a Parigi, dopo esperienze molto diverse. In particolare Abdelkader è a capo del movimento per l'indipendenza algerina, Messaoud lo affianca, mentre Said è il meno convinto, preferendo l'attività di impresario di boxe. Non tutti arriveranno a vedere la proclamazione d'indipendenza il 5 luglio 1962.

Valutazione Pastorale

Si parla di fatti veri, di un pezzo si storia recente doloroso e sofferto, e da questo si può partire per riflettere su modie forme delle battaglie per la conquista dell'indipendenza di un popolo. Bisogna aggiungere che in questo, come in altri casi, la Storia sta da un parte, la realizzazione dall'altra. La divaricazione è offerta da un approccio stilistico che fin dall'inizio sostituisce il dramma con il melodramma, indulge su sentimentalismi vari, sceglie la dilatazione delle decisioni sofferte invece di andare sul concreto dell'asciuttezza, della sintesi, dell'essenziale. Lo stile del regista incappa in qualche inopinata retorica che toglia autenticità all'azione,e sfocia nel didascalico. L'oppprtunità di riportate in primo piano quel fatti resta comunque opportuna, e il film, dal punto di vista pastorale, è da valutare come consigliabile ma segnato da qualche superficialità.

Utilizzazione

Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e, meglio, in occasioni mirate anche nell'ambito del rapporto cinema-storia. Qualche attenzione per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.

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