È stato uno dei titoli più applauditi alla scorsa Festa del Cinema di Roma. Parliamo di “Stanlio & Ollio”, biopic sui comici statunitensi Stan Laurel e Oliver Hardy che hanno dominato la scena del cinema muto e sonoro tra gli anni ’20 e ’50. Diretto dal regista Jon S. Baird, il film è interpretato con efficacia da Steve Coogan e John C. Reilly. È il racconto degli ultimi anni di carriera del duo artistico, in particolare durante il loro ultimo tour teatrale in Inghilterra, nonostante il peso degli anni. Un film visto attraverso una grande gamma di emozioni, divertenti e poetiche, che mettono in luce quanto la vera comicità sia sempre il termometro dei caratteri delle persone. Stanlio e Ollio hanno dimostrato di essere prima che comici uomini, con paure e sentimenti fortemente realistici, dando sempre grande spazio alla loro amicizia e sodalizio artistico. Con loro il teatro coincide con la vita in tutte le sue forme e manifestazioni. Coogan e Reilly offrono una performance di strepitosa aderenza e bravura, entrando nei personaggi con incredibile somiglianza fisica e gestuale. La struttura narrativa è lineare e tocca le corde alte della poesia e dell’incanto proprio grazie ai due interpreti. Commovente. Dal punto di vista pastorale è consigliabile, brillante e per dibattiti.
Allegati