Nel messaggio trasmesso dal Vaticano il 23 gennaio scorso, come di consueto alla vigilia della festa di san Francesco di Sales, il Santo Padre Francesco ha annunciato il tema per il 2015: “Comunicare la famiglia: ambiente privilegiato dell’incontro nella gratuità dell’amore”.  “La famiglia -sottolinea il Papa nel testo- è del resto il primo lluogo dove impariamo a comunicare. Tornare a questo momento originario ci può aiutare sia a rendere la comunicazione più autentica e umana, sia a guardare la famiglia da un nuovo punto di vista (…) Oggi i media più moderni, che soprattutto per i più giovani sono ormai irrinunciabili, possono sia ostacolare che aiutare la comunicazione in famiglia e tra famiglie (…) La sfida che oggi ci si presenta è, dunque, reimparare a raccontare, non semplicemente a produrre e consumare informazione …L’informazione è importante ma non basta, perché troppo spesso semplifica, contrappone le differenze e le visioni diverse sollecitando a schierarsi per l’una o per l’altra, anzichè favorire uno sguardo d’insieme”.

Sulle forti sollecitazioni indicate dal messaggio, si muove l’incontro cche si svolgerà oggi a Roma nella basilica di Santa Maria in Montesanto. Dopo l’introduzione del rettore don Walter Insero, incaricato dell’ufficio diocesano delle c.s., sono previsti gli interventi dell’arcivescono Vincenzo Paglia, presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, dei coniugi Mauro Magatti e Chiara Giaccardi, sociologi dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Con l’occasione sarà conferito il premio “Paoline Comunicazione e Cultura” che cade nel centenario di fondazione delle Figlie di San Paolo.

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