Sogg.: liberamente ispirato al romanzo di Victor Hugo - Scenegg.: Tab Murphy, Irene Mecchi, Bob Tzudiker, Noni White, Jonathan Roberts - Fotogr.: (panoramica/a colo-ri) Christopher Jenkins - Mus.: Alan Menken - Montagg.: Ellen Keneshea -Dur.: 90' - Produz.: Don Hahn
Soggetto
Nella Parigi del XV° secolo, dentro il campanile della cattedrale di Notre Dame, vive lontano da tutti Quasimodo, giovane deforme, cresciuto e allevato dal giudice Frollo che, vent'anni prima, volendo ripulire la città dagli zingari, si era reso colpevole della morte della madre del ragazzo ed era stato punito con l'obbligo di prendersi cura dell'allora bambino. Quando, in occasione della festa dei Folli, Quasimodo trova il coraggio per uscire in piazza, la folla lo aggredisce. Esmeralda, giovane gitana, lo difende. Frollo dà ordine a Febo, capo delle guardie, di arrestare la ragazza. Esmeralda si rifugia nel campanile, Quasimodo la protegge, Febo se ne innamora e non sa se obbedire agli ordini. Frollo vuole a tutti i costi catturare la donna, fa attac-care le case dei gitani e mettere a fuoco Parigi. Solo alla fine di rocambole-schi inseguimenti, viene ristabilito l'ordine, con la sconfitta del malvagio Frollo e il ritorno alla vita di Quasimodo.
Valutazione Pastorale
Questo trentaquattresimo lungometraggio di anima-zione delle produzioni Walt Disney è, come in precedenza, realizzato con grande attenzione e sensibilità. Sul versante tecnico, si fa ricorso a tutte le più moderne tecnologie offerte dal computer e utilizzate in funzione espres-siva ai fini di dare sostanza e convinzione anche al racconto, che risulta sem-pre interessante e coinvolgente. Dal punto di vista pastorale, sono sempre in primo piano valori importanti quali la solidarietà, l'accoglienza, la voglia di giustizia, espressi senza retorica ma con il senso della favola, dell'utopia e in modo eticamente molto positivo. Non mancano musiche e canzoni di forte simpatia, e il contorno di oggetti che si animano, parlano e danzano col pro-tagonista. Una qualità poetica complessiva che va segnalata e raccomandata. Utilizzazione: Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e festiva come spettacolo per famiglie in grado di divertire sia gli adulti che i bambini. Anzi, va semmai notato che le storie targate Walt Disney si vanno orientando verso un pubblico fatto non proprio da piccolissimi (a differenza di quanto succedeva per i classici "Biancaneve", "Cenerentola" e altri) ma da adole-scenti in poi.