Montagg.: Roger Barton, Jason Hellmann - Dur.: 117' - Produz.:
Interpreti e ruoli
Liam Neeson (Ottway), Frank Grillo (Diaz), Dermot Mulroney (Taiget), Dallas Roberts (Hendrick), Joe Anderson (Flannery), Nonso Anozie . (Burke), James Badge Dale (Lewenden), Ben Bray (Hernandez), Jacob Blair . (Cimoski)
Soggetto
Una piattaforma petrolifera in Alaska. In seguito ad un incidente aereo, un gruppo di operai si ritrova sperduto in una zona selvaggia. Tra neve e ghiaccio, la vita diventa sempre più difficile. In più gli operai devono fronteggiare la presenza minacciosa di un branco di lupi aggressivi e cattivi. Ottway, il capo, è l'ultimo a restare vivo. Prima di cedere a sua volta agli elementi naturali, prova ad aggrapparsi alla preghiera, ma senza risposta.
Valutazione Pastorale
Un gruppo di esseri umani si trova a lottare contro la natura. Stavolta non cìè l'uno che sopravvive ma nessuno si salva. La natura mostra il suo vero volto di avversario maligno e invincibile. Anche se per certi aspetti è prevedibile, il racconto si addentra in una drammaticità via via più fosca e disperata, con molti momenti di grande coinvolgimento. La regia lavora bene sull'incontro aspro tra fatalità, e fatalismo, situazione dentro la quale emerge il dissidio tra fede e ragione. La vita passata, il ricordo delle persone care, la memoria si fa terreno doloroso e crea le premesse per difendere la propria esistenza a tutti icosti. Il mistero cala sui slenzi degli scanari naturali, e qualche passaggio psicologico risulta un po' convenzionale. Lo scenario ha tuttavia visioni di indubbio fascino e il film, dal punto di vistapastorale, è da valutare coem consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in successive occasione come prodotto ben realizzato, tra riflessione e spettacolo. Visto il tema aspro, qualche attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di pasaggi televisivi o di uso di dvd e di altri supporti tecnici.