Gli esami del botteghino sono arrivati all’intervallo. Il primo tempo comprende il periodo 12 dicembre – 31 dicembre (con la differenza di una settimana tra le uscite del 12 e quelle del 19). Al momento della pausa il box office sembra più propenso a suggerire conferme che a segnalare novità. Al pirmo posto c’è infatti “Frozen . Il Regno di ghiaccio”, il cartone della Disney ispirato alla fiaba di Hans Christian Andersen con un incasso di 12.728.293. A fare da cornice al vincitore c’è “Lo Hobbit : la desolazione di Smaug” che ottiene 11.445.122 ,  poi arrivano le tre commedie italiane che, volenti e nolenti, non possono evitare di ricevere l’etichetta di “film natalizi”, con tutti i pregi e i difetti dl caso.

 Terzo posto:      COLPI DI FORTUNA di Neri Parenti , incasso complessivo  9.560.762

 Quarto posto:    UN FANTASTICO VIA VAI  di Leonardo Pieraccioni, incasso complessivo  7.953.551

 Quinto posto:    INDOVINA CHI VIENE A NATALE ?  di Fausto Brizzi, incasso complessivo  6.735.718

 Doverosamente va ricordato il buon esito di due film d’autore come “Philomena” di Stephen Frears (3.208.660) e  “Blue Jasmine” di Woody Allen (3.545.507). Naturalmente in cima alla classifica della stagione 2013-2014  resta, forse irraggiungibile,  “Sole a catinelle” di e con Checco Zalone con i suoi 51.792.829. Dal 1 gennaio ha preso il via il secondo tempo, che arriva fino a subito dopo l’Epifania. Aspettiamo i risultati finali. Da accogliere tuttavia senza dimenticare le difficoltà di un mercato cinematografico che copre con il film di Zalone ben 1250 copie, e poi regala vita brevissima sugli schermi  (e al pubblico) a tanti titoli bisognosi di tempi lunghi per farsi conoscere e apprezzare.

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