interpreti: Anna Magnani (Nannina Strasselli), Nino Besozzi (Giovanni Strasselli, suo marito), Virgilio Riento (Gaetano Schioppa), Marisa Vernati (Caterina Schioppa, sua moglie), Vito Chiari (Nello Esposito, il bambino), Sandro Ruffini (Porzio Ray), Lauro Gazzolo (il commendator Trombetti), Mara Lopez (sua figlia), Aldo Silvani (il compagno di cella), Vittorio Mottini (il padre di Nello), Checco Durante (il fattorino del radiogramma), Giuseppe Pierozzi (il sor Giorgio), Dina Romano (la sorella di Gaetano), , Claudio Ermelli e Felice Romano (le guardie di finanza), Mario Castellani e Dino Di Luca (gli agenti)
genere: commedia
soggetto: Gennaro Righelli
sceneggiatura: Gennaro Righelli e Nicola Fausto Neroni
fotografia: Rodolfo Lombardi
scenografia: Alfredo Manzi
musica: Umberto Mancini
montaggio: Duilio Lucarelli
produzione: Domus Film / Lux Film
distribuzione: Lux Film
durata: 90'
tematiche: famiglia; bambini; solidarietà
trama: Due amici autisti durante i viaggi che effettuano per conto del loro principale trafficano in borsa nera. Ma mentre uno di essi, spregiudicato e senza scrupoli riesce a fare quattrini con l'illecito commercio, l'altro fondamentalmente onesto, non ne ritrae che modesti benefici e la propria moglie, invidiosa dell'agiatezza dei loro amici, gli rimprovera continuamente la sua scarsa sensibilità commerciale. Per di più egli, di ritorno da un viaggio da Napoli, porta in casa un ragazzetto orfano che ha raccolto scalzo e affamato per la strada. Dopo alcune recriminazioni la donna si affeziona anch'essa al ragazzo il quale, dal suo canto cerca di aiutare come può la famiglia. Ma un bel giorno il padre, che in seguito alla guerra era creduto morto, rintraccia il proprio figlio e poiché ha una azienda bene avviata prende con sé il generoso autista. Frattanto l'amico, pescato dalla polizia, deve scontare diversi mesi di prigione.
giudizio_artistico: Vicenda popolaresca che trae i suoi pregi e il suo interesse unicamente dalla attualità degli argomenti e della naturalezza della interpretazione.
giudizio_morale: Pur notando diverse volgarità sia nella scena che nel dialogo, il film non risulta moralmente nocivo per cui se ne consente la visione a tutti in pubblica sala. T
nazione: Italia