Achivio Storico

ANNI IMPAZIENTI

Regia
Irving Cummings
Anno di uscita
1944

titolo_originale: The Impatient Years

interpreti: Jean Arthur (Janie Anderson), Lee Bowman (Andy Anderson, suo marito), Charles Coburn (William Smith), Edgar Buchanan (il giudice), Charles Grapewin (il fattorino), Phil Brown (Henry Fairchild), Harry Davenport (il ministro del culto), Jane Darwell (sua moglie), Grant Mitchell (l?impiegato dell?albergo), Frank Orth (l?impiegato allo sportello della banca), Charles Arnt (l?impiegato dei matrimoni), Robert Emmett Keane (l?avvocato), Frank Jenks (il sergente capo), Robert E. Homans

genere: commedia

soggetto: Virginia Van Upp

sceneggiatura: Virginia Van Upp

fotografia: W. Howard Greene e Hal Mohr

scenografia: Lionel Banks e Cary O?Dell

musica: Marlin Skiles

direzione_musicale_e_supervisione: Morris W. Stoloff

montaggio: Russell Schoengarth

produzione: Irving Cummings per Columbia

distribuzione: C.E.I.A.D.

durata: 91?

trama: Jenny ? da un anno e mezzo la moglie di Henry, ma i due sposi sono stati insieme soltanto quattro giorni. Henry ? partito per la guerra, e Jenny ? tornata a vivere col padre: un bambino ? venuto a ricordarle il marito assente. Henry ritorna in famiglia per una breve licenza, e trova nella casa del suocero, oltre alla moglie ed al bambino, un giovane inquilino e dozzinante, che ? divenuto il pi? fedele amico di Jenny. A Henry la presenza di questo intruso riesce insopportabile, e non lo nasconde. Il suo atteggiamento provoca un?energica reazione da parte di Jenny: i due decidono di divorziare. Prima di concedere il divorzio, il magistrato impone loro un esperimento. Dovranno ritornare, insieme a San Francisco, dove si sono sposati, e rivivere la luna di miele. L?effetto dell?esperimento ? quello che il magistrato prevedeva: i due giovani sentono rinascere nell?animo l?affetto reciproco, e la famiglia si ricostruisce intorno al bambino.

giudizio_artistico: E? una commedia paradossale, recitata piuttosto mediocremente e con ritmo tutt?altro che cinematografico.

giudizio_morale: La commedia ? a lieto fine, n? si pu? riscontrare alcunch? di moralmente censurabile nella condotta dei personaggi. Ma il matrimonio viene considerato come una convenzione tra i due interessati, bench? se ne sottolinei l?importanza. Data tale erronea impostazione, il film potrebbe esercitare un?influenza dannosa sul modo di pensare di spettatori molto giovani. Mentre quindi se ne consente la visione in sala pubblica, ai ritiene opportuno di limitarla agli adulti. A

nazione: Stati Uniti

Ricerca Film - SerieTv
Ricerca Film - SerieTV