interpreti: Luisa Ferida (la principessa Fedora), Amedeo Nazzari (Loris Ipanov / Ivan Petrovic), Osvaldo Valenti (il principe Vladimiro Yariskin), Memo Benassi (il principe Yariskin, suo padre), Rina Morelli (Olga Soukarev), Sandro Ruffini (De Sirieux), Annibale Betrone (Boroff), Augusto Marcacci (Gretch), Nerio Bernardi (il pianista Boleslao [Boleslav] Lazinsky), Guido Celano (Cirillo), Beatrice Negri (Elisa, la modella), Mirza Capanna (Marka), Alfredo Varelli (Valeriano), Cesare Polacco (l?usuraio Barnstein), Dina Romano (la padrona di casa di Boroff), Fedele Gentile, Nino Marchesini, Elio Marcuzzo (domestici in casa Yariskin), Alfredo Martinelli (Basilio), Giuseppe Addobbati, Giulio Tempesti, Anna Valpreda, Domenico Viglione Borghese
genere: drammatico
soggetto: dal dramma francese omonimo [F?dora, 1882] di Victorien Sardou
sceneggiatura: Giorgio P?stina e Camillo Mastrocinque
fotografia: Giuseppe La Torre
scenografia: Ottavio Scotti
costumi: Gino C. Sensani
musica: brani dell?opera lirica omonima di Umberto Giordano, adattati da Nuccio Fiorda
montaggio: Duilio A. Lucarelli
produzione: Alfredo Proia per I.C.A.R. [Industrie Cinematografiche Artistiche Romane]
distribuzione: Generalcine
durata: 90?
tematiche: violenza; giustizia
trama: La principessa Fedora e il principe Vladimiro debbono unirsi in matrimonio, ma la vigilia delle nozze il principe viene assassinato. Fedora, davanti al padre dell?ucciso, fa solenne giuramento di vendicare il suo promesso sposo e fornita di vaghi indizi si pone sulle tracce dell?assassino. Dopo un vano ricercare di paese in paese Fedora si trova a Parigi dove si innamora di un pittore russo il quale non ? altri che il reo da lei ricercato. Quando essa scopre la vera identit? del pittore, malgrado tutto, lo denuncia. Da lui stesso per? Fedora viene a conoscenza che il movente del delitto era ben diverso da quello da lei creduto, poich? il principe Vladimiro aveva disonorato il pittore. Pentita, essa vorrebbe riparare, ma la sua denuncia ha provocato la morte della madre e del fratello dell?uomo che ama e ritenendo ormai incolmabile l?abisso che li separa, si toglie la vita.
giudizio_artistico: Rievocazione cinematografica di ottima fattura dal noto melodramma. Buona l?interpretazione e suggestivo il commento musicale.
giudizio_morale: In sede morale, il carattere stesso della vicenda e il suicidio finale indurrebbero alla esclusione assoluta, ma in considerazione della notoriet? del dramma e della sua ambientazione storica, se ne consente la visione a persone di piena maturit? di giudizio. D
nazione: Italia