titolo_originale: Brute Force
interpreti: Burt Lancaster (Joe Collins), Hume Cronyn (il capitano Munsay), Charles Bickford (Gallagher), Ann Blyth (Ruth), Ella Raines (Cora), Yvonne De Carlo, John Hoyt, Jeff Corey, Jack Overman, Whit Bissell, Anita Colby, Sam Levene, Art Smith
genere: drammatico
soggetto: da un racconto di Robert Patterson
sceneggiatura: Richard Brooks
fotografia: William Daniels
effetti_speciali: David Horsley
scenografia: Russell Gausman e Charles Wyrick
musica: Miklos Rozsa
montaggio: Edward Curtiss
produzione: Mark Hellinger per Universal
distribuzione: Universal
durata: 98?
tematiche: carcere
trama: Due opposti sistemi si fronteggiano nella direzione di un carcere: l?uno, rappresentato dal direttore, trova il suo fondamento in un senso profondo di umana comprensione; l?altro, del quale un capitano di polizia ? la personificazione, si fonda sulla forza brutale. Agli occhi delle autorit? superiori il direttore appare un debole, e questo giudizio sembra trovare una conferma negl?incidenti, che spesso si producono tra i prigionieri chiusi nel carcere eccessivamente affollato; incidenti, che hanno degli strascichi sanguinosi. Il direttore viene diffidato. I prigionieri preparano un ennesimo tentativo di fuga, che il capitano di polizia, ricorrendo a sevizie, riesce a scoprire e a soffocare nel sangue; ma il capo della sommossa, bench? ferito, trova la forza di vendicarsi, gettando il capitano dalla torre del comando. Nella sommossa sono rimasti uccisi i cinque cospiratori: nel carcere sono ripristinati l?ordine e l?impero della legge. La morale della favola ? racchiusa nelle parole del medico del carcere, il quale afferma che nessuno riuscir? ad evadere senza scontare la pena.
giudizio_artistico: E? un lavoro ben condotto e ben interpretato, che tratta problemi di grande interesse.
giudizio_morale: La riproduzione del fosco ambiente carcerario con le scene di violenza, le uccisioni, le repressioni, che caratterizzano la vita della prigione, rende il film non adatto ai giovani. Mentre quindi se ne consente la visione, si ritiene di doverla limitare ai soli adulti. A
nazione: Stati Uniti