interpreti: Gustav Diessl (Marco Fuser, il bravo di Venezia), Rossano Brazzi (Guido Fuser, suo figlio), Paola Barbara (Leonora), Valentina Cortese (Alina), Emilio Cigoli (Alvise Guoro), Giacomo Moschini (il Doge), Erminio Spalla (Franco), Carlo Duse (mastro Zaccaria), Romano Calò (l'Avogadore), Giulio Paoli (Callisto), Cesare Fantoni (il Veronese), Giuseppe Pierozzi (il cerusico), Angelo Dessy (Matteo), Pina Gallini (Clotilde, la governante), Achille Majeroni (l'Inquisitore), Giulio Tempesti (Sergio), Amina Pirani Maggi (la dama pettegola al pozzo), Emilio Petacci (un amico di Leonora), Alfredo Martinelli e Renato Malavasi (i valletti di Alvise Guoro), Attilio Dottesio (il pittore), Giorgio Costantini (Gualtiero), Eugenio Duse (un servo di Leonora), Vera Furlan (Giulia), Cesare Polesello (Silvestro), Roberto Bianchi
genere: storico
soggetto: Carlo Campogalliani e Alberto Spaini
sceneggiatura: Carlo Campogalliani e Alberto Spaini
fotografia: Otello Martelli
scenografia: Gustavo Abel e Amleto Bonetti
costumi: Domenico Gaido e Rosi Gori
musica: Umberto Mancini
montaggio: : Eraldo Da Roma
produzione: Scalera Film
distribuzione: Scalera Film
tematiche: storia; famiglia - rapporto genitori-figli
trama: Un gentiluomo, che si è dato al banditismo in seguito ad un delitto passionale, viene catturato e condannato a morte. Il Consiglio dei Dieci che ha anche incarcerato l'innocente figlio di lui, gli propone la salvezza per sé e per il figliolo se egli accetta l'incarico di Bravo di Venezia, una specie di Boia segreto che esegue le sentenze del Consiglio per le quali non si vuole la pubblicità di un processo. Il disgraziato accetta; ma una notte si trova addirittura di fronte al figlio e, per salvarlo, perde la vita. Il figlio riconosciuta la sua innocenza, può sposare la buona ragazza a cui si era fidanzato.
giudizio_morale: Il film, pur contenendo delle notazioni positive, per alcune scene di violenza non è adatto per i ragazzi. D
nazione: Italia