titolo_originale: Dragonwyck
interpreti: Vincent Price (Nicholas Van Ryn), Gene Tierney (Miranda Wells), Spring Byington (Magda), Walter Huston (Ephraim Wells), Scott Elliott (Tom Wells), Anne Revere (Abigail Wells), Glenn Langan (dr. Jeff Turner), Ruth Ford (Cornelia Van Borden), Keith Hitchcock (Mr. MacNabb), Betty Fairfax (Mrs. MacNab, sua moglie), Jessica Tandy (Peggy O?Malley), Boyd Irwin (Tompkins), Connie Marshall (Katrina Van Ryn), Trudy Marshall (Elizabeth Van Borden), Harry Morgan (Bleecker), Jane Nigh (Tabitha Wells), Vivienne Osborne (Johanna Van Ryn), Francis Pierlot (dr. Brown), Reinhold Schunzel (il conte de Grenier), Maya Van Horn (la contessa de Grenier, sua moglie), Elizabeth Williams (Dowager), Steve Olsen (un venditore), Addison Richards, Clancy Cooper, Trevor Bardette, Arthur Ayleswofth, Tom Fadden (contadini), Mickey Roth (Nathaniel), Nanette Vallon (la contessa francese), Grady Sutton (l?impiegato della Astor House), Douglas Wood (il sindaco), Gertrude Astor (l?infermiera), Shelby Bacon (il ragazzo ballerino nero sul ponte della nave), Tom Martin (un servo), Virginia Lindley (Helena), Al Winters, Larry Steers, Ruth Cherrington, Wally Dean, Ted Jordan, Robert Malcolm, Nestor Eristoff, Harry Humphrey, George Ford
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo omonimo di Anya Seton
sceneggiatura: Joseph L. Makiewicz
fotografia: Arthur C. Miller
effetti_speciali: Fred Sersen
scenografia: Russell J. Spencer e Lyle Wheeler
costumi: Ren? Hubert
musica: Alfred Newman
coreografia: Arthur Appel
montaggio: Dorothy Spencer
produzione: Darryl F. Zanuck per 20th Century-Fox
distribuzione: 20th Century-Fox
durata: 103?
tematiche: violenza; matrimonio rapporto di coppia
trama: Nel castello di Dragonwyck, nello Stato di New-York, vive intorno al 1844, il giovane discendente di una ricca e potente schiatta di coloni olandesi. E? un uomo superbo che non crede che in s? stesso e nella nobilt? della propria stirpe, nella quale anela di veder assicurata in un figlio la continuazione. Egli tratta come schiavi i suoi contadini e quando apprende che sua moglie non potr? pi? avere figli, se ne libera avvelenandola. Sposa poi Miranda, una cugina povera ch?egli ha fatto venire a Dragonwyck, per tener compagnia alla sua figlioletta. Ma anche questa volta il suo desiderio di avere un figlio rimane inappagato. Miranda d? alla luce un bimbo, che muore poco dopo. Anche il suo sogno di dominazione si dilegua; nuove leggi sottraggono i contadini al suo giogo. Pi? che mai egli cerca conforto negli stupefacenti che aumentano il suo squilibrio mentale e gli fanno concepire il disegno di avvelenare anche Miranda. Ma interviene il giovane medico del luogo che impedisce il secondo misfatto. Nel conflitto che ne segue il pazzo omicida resta ucciso. Pi? tardi Miranda sposer? il giovane medico che nutre per lei un onesto affetto.
giudizio_artistico: La moda cinematografica dei pazzi criminali si vale qui di una trama ultraromantica alla quale si ? appiccicato un finale da opera buffa. E? doveroso tuttavia rilevare gli sforzi intelligenti del regista e la bravura degli interpreti.
giudizio_morale: In sede morale si deplora ancora una volta il costume di portare sugli schermi degli psicopatici. Bench? alla fine la colpa venga punita e l?innocenza trionfi, la natura del soggetto consiglia di limitarne la visione ai soli adulti. A
nazione: Stati Uniti