titolo_originale: The Devil and Miss Jones
interpreti: Charles Coburn (John P. Merrick, il miliardario), Jean Arthur (Mary Jones), Robert Cummings (Joe O'Brien, il suo fidanzato), Spring Byington (Elizabeth Ellis), Edmund Gwenn (Hooper), S.Z. Sakall (George), William Demarest (il primo detective), Walter Kingsford (Allison), Montagu Love (Harrison), Richard Carle (Oliver), Edwin Maxwell (Withers), Edward mcNamara (il sergente di polizia), Robert Emmett Keane (Tom Higgins), Florence Bates (la cliente), Charles Irwin (il secondo detective), Matt McHugh (Sam), Julie Warren (Dorothy), Ilene Brewer (Sally, la bambina), Regis Toomey (il primo poliziotto), Pat Moriarty (il secondo poliziotto)
genere: commedia
soggetto: Norman Krasna
sceneggiatura: Norman Krasna
fotografia: Harry Stradling
effetti_speciali: Vernon Walker
scenografia: William Cameron Menzies, Albert S. D'Agostino, Van Nest Polglase
costumi: Irene Sharaff
musica: Roy Webb
montaggio: Sherman Todd
produzione: Frank Ross per R.K.O. [Radio Keith Orpheum]-Radio Pictures
distribuzione: R.K.O.
durata: 91'
tematiche: lavoro
trama: Un anziano miliardario si irrita perché il personale di un grande magazzino di sua proprietà, scontento del trattamento, si è messo in sciopero e ha fatto pubblicare sui giornali una sua caricatura. Deciso a scoprire i fautori della manifestazione si fa assumere in incognito come semplice commesso nel reparto calzature. Quivi conosce Maria ed Elisabetta che cercano di aiutarlo nelle vendite. Frattanto egli viene a conoscenza del movimento interno che è capeggiato dal fidanzato di Maria e partecipa ad un comizio segreto nel quale si inveisce contro il tiranno. Il finto commesso preso ormai nel gioco partecipa attivamente alla vita dei suoi colleghi ma dopo una serie di complicazioni Maria viene a scoprire il suo vero essere. La crisi però si risolve nel migliore dei modi: i dipendenti avranno soddisfazione, Maria sposerà il suo fidanzato ed il miliardario impalmerà la dolce e sentimentale Elisabetta.
giudizio_artistico: La pellicola, pur non avendo grandi pretese è tuttavia ricca di trovate efficaci e si giova inoltre di una interpretazione di prim'ordine.
giudizio_morale: In sede morale il film non presenta gravi mende per cui se ne ammette la visione a tutti in pubblica sala. T
nazione: Stati Uniti