titolo_originale: The Man Who Came to Dinner
interpreti: Monty Woolley (Sheridan Whiteside, il famoso critico), Bette Davis (Maggie Cutler, la sua segretaria), Richard Travis (Bert Jefferson, il direttore del giornale), Ann Sheridan (Lorraine Sheldon), Grant Mitchell (Mr. Ernest Stanley, il padrone di casa), Billie Burke (sua moglie), Elisabeth Fraser (June Stanley, loro figlia), Jimmy Durante (Banjo), Reginald Gardiner (Beverly Carlton), George Barbier (il dr. Bradley), Mary Wickes (l'infermiera Preen), Russell Arms (Richard Stanley), Ruth Viuvian (Harriet Stanley), Edwin Stanley (John), Betty Roadman (Sarah), Charlie Drake (Sandy), Chester Clute (Mr. Gibbons), Laura Hope Crewes (sua moglie),
genere: commedia
soggetto: dalla commedia omonima [1939] di George S. Kaufman e Moss Hart
sceneggiatura: Julius J. Epstein e Philip G. Epstein
fotografia: Tony Gaudio
scenografia: Robert M. Haas
costumi: Orry-Kelly
musica: Frederick Hollander
direzione_musicale: Leo F. Forbstein
montaggio: Jack Killifer
produzione: Jerry Wald, Jack Saper, Jack L. Warner [produttore associato: Sam Harris - produttore esecutivo: Hal B. Wallis] per Warner Bros.
distribuzione: Warner Bros.
durata: 112'
tematiche: mass-media
trama: Uno scrittore celebre ma dal pessimo carattere, in seguito ad una slogatura ad un piede, è costretto a soggiornare per qualche tempo presso alcuni sconosciuti ammiratori in una cittadina di provincia. Oltre a tiranneggiare i suoi ospiti, che oramai nella casa non sono più padroni neanche di tossire, egli si incaponisce di mandare all'aria un flirt sbocciato tra la sua segretaria ed un simpatico giovanotto, redattore del giornale locale. Ma quando si accorge che i due si amano sinceramente, si ricrede e si adopera per accelerare le nozze.
giudizio_artistico: Pellicola di non grandi pretese ma spigliata e divertente, interpretata con brio e naturalezza.
giudizio_morale: La ripetuta inserzione di scene poco convenienti induce a riservare agli adulti la visione del film. A
nazione: Stati Uniti