Achivio Storico

IL SOSPETTO

Regia
Alfred Hitchcock
Anno di uscita
1941

titolo_originale: Suspicion

interpreti: Cary Grant (Johnnie Aysgarth [Gianni Esgart nell'edizione italiana]), Joan Fontaine (Lina McKinlaw), Sir Cedric Hardwicke (il generale McKinlaw, suo padre), Dame May Whitty (Mrs. McKinlaw, sua moglie), Nigel Bruce (Beaky), Isabel Jeans (Mrs. Newsham), Heather Angel (Ethel), Auriol Lee (Isabel Sedbusk), Reginald Sheffield (Reggie Wetherby), Leo G. Carrol (il capitano Melbeck)

genere: thriller

soggetto: dal romanzo Before the Fact. A Murder Story for Ladies (1932) di Francis Iles

sceneggiatura: Samson Raphaelson, Joan Harrison, Alma Reville

fotografia: Harry Stradling

effetti_speciali: Vernon Walker

scenografia: Van Nest Polglase e Darrell Silvera

costumi: Edward Stevenson

musica: Franz Waxman

montaggio: William Hamilton

produzione: R.K.O. [Radio Keith Orpheum]-Radio Pictures

distribuzione: R.K.O.

durata: 99'

tematiche: matrimonio rapporto di coppia

trama: Gianni Esgart, simpatico ed elegante frequentatore dell'alta società inglese si innamora e fa pazientemente innamorare di sé Lina, giovane figlia di un aristocratico generale. Il quale conoscendo le poco apprezzabili qualità del giovanotto rifiuta il suo consenso ma Lina fugge di casa e i due sposi vanno ad abitare un lussuoso appartamento. Ben presto però la sposina deve accorgersi che il marito abituato a vivere di espedienti, per procurarsi il denaro commette delle azioni poco lecite. Per di più la misteriosa morte di un amico danaroso le fa nascere il sospetto che egli ne sia l'autore. In tale agitato stato d'animo ella crede che il marito abbia intenzione di ucciderla per incassare un premio di assicurazione. Non potendo più resistere ella vuol fuggire col pretesto di andare dai suoi genitori. Ma lui la vuole accompagnare in macchina e dopo una emozionante corsa i due coniugi hanno una spiegazione. I sospetti e i dubbi della donna erano del tutto infondati ed essi possono ricominciare una nuova esistenza felice.

giudizio_artistico: Una impeccabile regia ed una ottima interpretazione rendono la vicenda - di per sé deboluccia - piacevole ed interessante.

giudizio_morale: Pur notando una discreta correttezza nel racconto, la atmosfera di incubo e di dramma non risulta adatta per un pubblico giovanile facilmente impressionabile per cui si ritiene di riservare la visione del film agli adulti. A

nazione: Stati Uniti

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