titolo_originale: Andalusische Naechte
interpreti: Imperio Argentina, Friedrich Benfer, Margit Symo, H.A. von Schlettow, Karl Kluesner, Erwin Biegel
genere: drammatico
soggetto: liberamente ispirato al romanzo Carmen (1846) di Prosper Mérimée
sceneggiatura: Philipp Lothar Mayring e Fred Andreas
fotografia: Reimar Kuntze
scenografia: Franz Schroedter
musica: José Munoz-Modella e Juan Mostaza-Murales (supervisione musicale: Hansom Milde-Meissner)
montaggio: Anna Hoellering
produzione: U.F.A. (Berlin)
distribuzione: Generalcine
durata: 95'
tematiche: amore; sessualità
trama: Da una novella di Merimée. Una zingara di Siviglia, che è amica di un famoso torero irretisce un giovane sottufficiale del corpo di dragoni in servizio di polizia per reprimere il contrabbando. A causa di tale relazione il sottufficiale, in seguito ad una grave infrazione disciplinare perde i propri gradi e si fa addirittura contrabbandiere. Ferito in uno scontro con i dragoni, decide di costituirsi. Intanto la zingara è ritornata con il torero che, tutto preso da questo suo trionfo, perde ogni prudenza durante una corrida e resta vittima del toro. L'ex sottufficiale, venuto a conoscenza di un tranello che i contrabbandieri hanno teso ai dragoni, si sacrifica per salvare i suoi vecchi commilitoni.
giudizio_morale: La figura della protagonista è delineata in modo da rendersi moralmente inaccettabile. Il film va escluso per ogni genere di pubblico. E
nazione: Germania