titolo_originale: Adam Had Four Sons
interpreti: Warner Baxter (Adam Stoddard), Ingrid Bergman (Emilie Gallatin), Fay Wray (Molly, moglie di Adam), Johnny Downs e Steven Muller (David, figlio di Adam, da adulto e da bambino)), Susan Hayward (Hester, sua moglie), Richard Denning e Billy Ray (Jack, figlio di Adam, da adulto e da bambino), Robert Shaw e Wallace Chadwell (Chris, figlio di Adam, da adultyo e da bambino), Charles Lind e Bobby Walberg (Philip, figlio di Adam, da adulto e da bambino), Helen Westley, June Lockhart, Pete Sosso, Gilbert Emery, Renie Riano, Clarence Muse
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo omonimo di Charles Bonner
sceneggiatura: William Hurlbut e Michael Blankfort
fotografia: J. Peverell Marley
scenografia: Rudolph Sternad
montaggio: Francis D. Lyon
produzione: Robert Sherwood (produttore associato: Gordon S. Griffith) per Columbia
distribuzione: C.E.I.A.D.
durata: 81'
tematiche: famiglia
trama: Una giovane governante francese entra in una famiglia americana e si conquista immediatamente la simpatia dei quattro ragazzi affidati alle sue cure e dei quali ne diviene vice-madre in seguito alla morte della padrona di casa. L'apporto di nobiltà spirituale e di schietta umanità che essa reca nella casa legando a sé l'affetto dei figli e la stima del padrone mutata poi in gratitudine ed infine in amore, rischia di venire offuscato e distrutto dall'inframmettenza della moglie di uno dei ragazzi, una donna frivola la cui bassezza morale si cela dietro l'immediatezza del fascino fisico. Ma alla fine, dopo alcune scene drammatiche, la governante è pienamente riabilitata e sposa il padre dei ragazzi.
giudizio_artistico: L'indagine psicologica è condotta con maestria e la vicenda se ne avvantaggia notevolmente anche in virtù di una ottima interpretazione.
giudizio_morale: L'inserzione di alcune scene di seduzione inducono ad escludere i giovani dalla visione del film che, peraltro, contiene delle notevoli qualità positive. A
nazione: Stati Uniti