titolo_originale: Paradise Isle
interpreti: Warren Hull (Richard Kennedy), Movita [Maria Castaneda](Ila), George Pilita (Tono), William B. Davidson (Honer), Kenneth Harlan (Johnson), Pierre Watkin (Steinmeyer), Russell Simpson (Baxter), John St. Polis (Coxon)
genere: drammatico
soggetto: dal racconto The Belled Palm di Allan Vaughan Ellston
sceneggiatura: Marion Oth
fotografia: Gilbert Warrenton
effetti_speciali: Fred Jackman
musica: Lani McIntyre e Sam K. Tuitelepaga
montaggio: Russell Schoengarth
produzione: Dorothy Davenport e Dorothy Reid per Monogram /Dorothy Reid
distribuzione: E.I.A.
durata: 73'
tematiche: malattia; amore
trama: Un giovane pittore, già abbastanza noto, resta vittima di un naufragio mentre si reca in un isola del sud per farsi operare da un illustre oculista. Egli ha perduto la vista e vede così spezzata la sua attività artistica. Ma il naufragio lo spinge in un isolotto, dove è amorosamente assistito da una ragazza indigena. Costei, per poter permettere al giovane di farsi operare, pesca delle perle; ma il piccolo tesoro accende la cupidigia di alcuni bianchi commercianti nell'isola. La ferma fiducia della indigena, però, riesce ugualmente nel proprio intento. Il pittore recupera la vista e, per quanto sconsigliato dallo stesso medico, rinuncia a ritornare nel suo paese per vivere vicino a colei che lo ha salvato.
giudizio_morale: Il film è visibile in pubblica sala per quanto i costumi indigeni siano spesso troppo succinti. C
nazione: Stati Uniti