interpreti: Vittorio De Sica (Adriano lari), Isa Miranda (Maria, sua moglie), Gino Cervi (il signor Guglielmi), Dina Galli (sua madre), Luigi Almirante (il custode del cimitero), Edda Soligo (la vicina di casa), Giuseppe Pierozzi (il medico), Liliana Laine, Amalia Pellegrini, Guido Verdiani, Alessandra Adari, Vanna Torrigiani, Domenico Serra, Leonardo Bragaglia
genere: commedia
soggetto: dalla commedia omonima [1945] di Aldo De Benedetti
sceneggiatura: Aldo De Benedetti
fotografia: Arturo Gallea
scenografia: Gianni Mazzocca
musica: Nino Rota
montaggio: Fernando Tropea
produzione: Cineconsorzio [Fauno Film / Aquila Cinematografica / Faro Film]
distribuzione: S.A.N.G.R.A.F. [Società Anonima Grandi Film]
durata: 90' c.
tematiche: matrimonio rapporto di coppia; morte
trama: In seguito ad un malore un giovanotto è ritenuto morto. Ma la morte è soltanto apparente e durante la notte, mentre già si trova nella bara, egli riprende i sensi, causando un non lieve spavento alla propria moglie che lo vegliava. La possibilità di incassare il vistoso premio di assicurazione sulla vita lo fa decidere a recitare la commedia rinunciando alla propria personalità e vivere senza stato civile. Per un po' di tempo le cose vanno a gonfie vele e i due sposi si godono la vita in una continua luna di miele. Ma poi cominciano i guai: i soldi stanno per finire e lui non può cercare lavoro essendo privo di documenti; per di più un amico di famiglia fa una corte assidua alla moglie credendola vedova e proferendole di sposarla, creando delle situazioni talmente delicate ed insolubili che alla fine il giovanotto abbandona la lotta e si ritira a vivere con il guardiano del cimitero in attesa che giunga l'ora della sua morte.
giudizio_artistico: Benché risenta l'origine teatrale la pellicola è tuttavia diretta con mano felice. Mediocre la interpretazione.
giudizio_morale: In linea morale, pur notando il carattere comico e paradossale della vicenda, il film impone delle riserve per cui se ne sconsiglia la visione ai giovani. A
nazione: Italia