Achivio Storico

MARIA LUISA

Regia
Leopold Lindtberg [e, non accreditati, Franz Schnyder e Hermann Haller]
Anno di uscita
1943

titolo_originale: Marie-Louise

interpreti: Josiane Hegg (Marie-Louise Fleury), Heinrich Gretler (il direttore Ruegg), Anne-Marie Blanc (Heidi Ruegg), Margrit Winter (Anna Ruegg), Armin Schweizer (l'istitutore Baenninger), Mathilde Danegger (Pauli), Fred Tanner (Robert Scheibli), Emil Gerber (Ernst Schwarzenbach), Bernard Ammon (André), Pauline Carton (la signora Gilles), Germaine Tournier (la signora Fleury), Jean Hort (Padre Deschamps), Marcel Merminod (il signor Bertheau), Robert Bichler, Friedrich Braun, Walburga Gmuer, Emil Gyr, Emil Kaegi [Schaggi Streuli], Paul Schulthess, Gottlieb Buechi, Hans Kaes, Gustav Gnehm, R. Jaeger, Peter W. Loosli e bambini francesi

genere: storico

soggetto: Richard Schweizer

sceneggiatura: Richard Schweizer

fotografia: Emil Berna

scenografia: Robert Furrer

costumi: Robert Gamma

musica: Robert Blum, con la partecipazione del coro dei Berner Singbuben diretto da Hugo Keller

montaggio: Hermann Haller

produzione: Lazar Wechsler per Praesens-Film AG (Zurich)

distribuzione: Fincine

durata: 103'

tematiche: guerra; bambini

trama: Durante i bombardamenti sulla Francia le città venivano sfollate e molti bambini trovarono asilo nella pacifica Svizzera. Maria Luisa è appunto una bimba di Roùen che trova amorosa ospitalità nella famiglia di un industriale svizzero, vedovo con due figlie ormai signorine. Il vecchio si affeziona, in modo particolare alla fanciulla, che del resto sa accattivarsi le simpatie di tutta la famiglia, e quando Maria Luisa verrà richiesta dalla propria mamma, rimasta sola in seguito alla morte di un bimbo e alla prigionia del marito, il distacco sarà doloroso per tutti. Maria, Luisa ha la formale promessa che alla fine della guerra verrà di nuovo accolta nella loro casa insieme ai suoi genitori.

giudizio_artistico: Il soggetto, estremamente toccante, si restava ad una facile retorica, ma la sensibilità e la discrezione del regista ha saputo schivare il pericolo e ha impresso alla pellicola un notevole rilievo artistico. Ottima la interpretazione.

giudizio_morale: Attraverso il tenue e delicato racconto il film fa una possente esaltazione di magnifiche virtù ed è commovente documento di bontà. La pellicola è pertanto visibile anche in sale di oratori, collegi e scuole. O

nazione: Svizzera

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