interpreti: [Erminio] Macario (visconte Michele Colombelli di Castel Perrone detto Jimmy), Wanda Osiris (Priscilla), Silvana Jachino (Luisella), Enzo Biliotti (Battista, il maggiordomo), Pina Gallini (la madre di Luisella), Nino Pavese (Joe, l'autista), Guglielmo Barnabò (l'organizzatore dei giochi di società), Guglielmo Sinaz (il primo falso creditore), Paolo Ferrara (il secondo falso creditore), Armando Furlai (il terzo falso creditore), Giulio Battiferri (il capo dei creditori), Carlo Rizzo (il primo medico), Amleto Filippi (il secondo medico), Luigi Erminio D'Olivo (il capocameriere), Tino Scotti (il matto), Cesare Fantoni (il proprietario della "Casa della comodità"), Nino Marchetti (l'impiegato della "Casa della comodità"), Ciro Berardi (il proprietario del "Caffè dei Cacciatori"), Vinicio Sofia (il cliente che si fa lucidare lòe scarpe), Emilio Brunetta (il benzinaio), Nino Marchesini (il cliente del negozio di elettrodomestici), Livia Minelli (la cliente che rimane in sottoveste)
genere: commedia
soggetto: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Steno
sceneggiatura: Vittorio Metz, Marcello Marchesi, Steno, Mario Mattòli
fotografia: Aldo Tonti
scenografia: Piero Filippone
costumi: Mario Rappini
musica: Giovanni Fusco
canzoni: Cesare A. Bixio
montaggio: Mario Serandrei
produzione: Liborio Capitani per Capitani Film
distribuzione: E.N.I.C. [Ente Nazionale Industrie Cinematografiche]
durata: 75'
tematiche: delinquenza
trama: Un ricco e nobile signore, di ritorno da un lungo viaggio in America, ha la sgradevole sorpresa di trovarsi povero in canna. Il suo fastoso castello è sotto sequestro ed egli, per non morire - di fame, accetta di divenire guida dei visitatori ammessi ad ammirarlo. Alcuni loschi figuri pensano di sfruttare la situazione dell'ex ricco per impegnarlo in una fortissima polizza di assicurazione e, causandone la morte, incassare il relativo premio. Il piano delittuoso è però sventato da una giovane segretaria dei lestofanti che mette sull'avviso la vittima. Attraverso una serie di fughe e inseguimenti il malcapitato riesce a sfuggire ai propri persecutori e capovolgendo la situazione, li fa cadere in una delle tante reti a lui tese, se ne libera, rientra in possesso dei propri beni e sposa la propria salvatrice.
giudizio_morale: La vicenda è farsesca e, con tale sua impostazione, rende tollerabile anche qualche episodio alquanto eccessivo. Il film è pertanto visibile in pubblica sala. C
nazione: Italia