titolo_originale: Nuit de décembre
interpreti: Pierre Blanchar (il pianista), Renée Saint-Cyr, Pierre Brasseur, Maurice Jaubert, Gilbert Gil
genere: drammatico
soggetto: dal romanzo omonimo di Bernhard Kellermann
sceneggiatura: Jean Jacot, H. André Legrand, Bernard Zimmer
fotografia: Jean Isnard
musica: Marcel Delannoy
produzione: Metzer e Woog
distribuzione: Minerva Film
durata: 82'
tematiche: matrimonio-rapporto di coppia
trama: A Parigi una giovane signora, che si è invaghita di un celebre pianista, riesce ad ottenere un convegno da lui in una villa isolata. Il giorno dopo, mentre il concertista l'attende alla stazione per partire con lei, la signora scomparisce. Passano venti anni e il pianista, una sera, incontra un'altra donna che è il ritratto vivente della sconosciuta da lui invano ricercata. Egli si fidanza con questa fanciulla; ma quando annuncia al padre di lei il proprio proposito costui, che vive all'estero, viene a dirgli che è il marito della signora che il pianista conobbe venti anni prima e che la ragazza è, forse, figlia del pianista stesso. Il matrimonio diviene impossibile, di fronte a tale dubbio. Il concertista finge di non amare più la ragazza e si allontana da lei dopo averla affidata ad un suo giovane allievo, che da tempo desiderava sposarla.
giudizio_morale: L'adulterio, presentato nella forma più esplicita e senza attenuanti, non trova un cenno, sia pur minimo, di riprovazione. Il film risulta, pertanto, anche socialmente, pernicioso. E
nazione: Francia