Achivio Storico

ORE NOVE LEZIONE DI CHIMICA

Regia
Mario Mattòli
Anno di uscita
1941

interpreti: Alida Valli (Anna Campolmi), Irasema Dilian (Maria Rovani), Andrea Checchi (il professor Marini), Giuditta Rissone (la direttrice del collegio femminile Valfiorita), Carlo Campanini (il bidello detto "Campanelli"), Carlo Micheluzzi (il commendator Campolmi, padre di Anna), Sandro Ruffini (Carlo Palmieri, il padre di Maria), Bianca Della Corte (Luisa), Ada Dondini (la signorina Mattei), Olga Solbelli (la signorina Bottelli), Anna Capodaglio (la signorina Caratti), Dedi Montano (l'insegnante di musica), Giuliana Pitti (Marcella Maretti), Tatiana Farnese (Teresa), Diana Franci (Carla), Riccardo De Miceli (il medico), Beatrice Negri (l'allieva al pianoforte), Giulio Battiferri (il giardiniere), Paolo Ferrara (il portiere del collegio), Lori Randi, Vittoria Mongardi, Franca Leardini, Renata Gori, Nicla Fantini [poi: Nicla Di Bruno], Maria Giani, Adriana Franceschelli, Alda Lauri (collegiali), Giulio Calì (un poveraccio)

genere: commedia

soggetto: Laura Pedrosi

sceneggiatura: Mario Mattòli, Marcello Marchesi [e, non accreditato per le leggi razziali vigenti all'epoca, Aldo De Benedetti]

fotografia: Jan Stallich

scenografia: Piero Filippone

musica: Ezio Carabella

canzoni: Eldo di Lazzaro

montaggio: : Fernando Tropea

produzione: Giulio Manenti per Manenti Film

distribuzione: I.C.I. [Industrie Cinematografiche Italiane]

durata: 88'

tematiche: scuola; amicizia; adolescenti; famiglia - rapporto genitori-figli

trama: La vicenda si svolge in un collegio femminile. Maria è sorpresa dalle compagne una sera mentre in giardino abbraccia un uomo. La caporiona della brigata, Anna, convinta che quell'uomo sia il giovane professore di chimica di cui è innamorata, denunzia la compagna alla direttrice. Disperata dell'ingiusta accusa, Maria fugge, ma nel fuggire si ferisce cadendo in un fosso. Intanto si apprende che quell'uomo non era un innamorato ma il proprio padre che veniva a salutarla segretamente prima di costituirsi alla giustizia. Anna, pentita, offre il proprio sangue per la trasfusione che deve salvare la compagna, facendo ammenda della sua cattiva azione e, con il consenso paterno, sposerà il professore di chimica, anch'egli innamorato di lei.

giudizio_morale: La tenue vicenda, trattata con garbo e gentilezza può essere visibile da tutti in pubblica sala. Con opportuni emendamenti può ammettersi anche in sala parrocchiale o analoga. C-Bc

nazione: Italia

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