titolo_originale: Tall in the Saddle
interpreti: John Wayne (Rocklin), Ella Raines (Arly Harolday), Audrey Long (Clara Cardell), George Gabby Hayes (Dave), Ward Bond (il giudice Garvey), Elizabeth Risdon (Miss Martin, zia di Clara), Donald Douglas (Mr. Harolday, padrigno di Arly), Russell Wade (Clint Harolday), Frank Puglia (Juan Tala), Paul Fix (Bob Clews), Harry Woods (George Clews), Emory Parnell (lo sceriffo Jackson), Raymond Hatton (Zeke), Russell Simpson (Pat), Wheaton Chambers (Ab Jenkins), Walter S. baldwin (Stan), Cy Kendall (Cap, il barista), Bob McKenzie (Doc Riding), Frank Orth (Ferdy Davis), William Desmond, George Chandler, Frank Darien, Russell Hopton, Eddy Waller, Erville Alderson, Clem Bevans
genere: western
soggetto: Gordon Ray Young
sceneggiatura: Paul Fix e Michael Hogan
fotografia: Robert de Grasse
effetti_speciali: Vernon Wallace
scenografia: Ralph Berger e Albert S. D?Agostino
costumi: Edward Stevenson
musica: Roy Webb
direzione_e_supervisione_musicale: Constantin Bakaleinikoff
montaggio: Fhilip Martin
produzione: Robert M. Fellowa per R.K.O. [Radio Keith Orpheum]-Radio Pictures
distribuzione: R.K.O.
durata: 79?
tematiche: avventura
trama: In una remota regione del West ? stato assassinato un ricco proprietario e allevatore di bestiame. Per scoprire gli assassini, un suo nipote ed erede si reca, sconosciuto, nella regione, facendosi credere un cow-boy in cerca di lavoro. I colpevoli, che sono tra i maggiorenti del luogo avendolo riconosciuto, tentano ripetutamente di disfarsi di lui, ma l?ardito giovane, con l?aiuto di un vecchio avventuriero, ubriacone, ma generoso e coraggioso, e di due fanciulle innamorate, riesce pi? volte a superare i peggiori pericoli, a render vane le imboscate e i tranelli. Egli scopre man mano tutte le file dell?intrigo, tendente a privarlo dell?eredit? che gli spetta, libera una giovane cugina dall?odiosa tutela di una zia avida e rapace, e dopo aver punito i colpevoli, si unisce alla coraggiosa fanciulla, che attraverso mortali pericoli, ? riuscita a strapparlo alle mani dei criminali, che volevano la sua rovina.
giudizio_artistico: Per la quantit? inverosimile di delitti, di perfidia, di risse, di violenze, di audacie, che ostenta, si potrebbe chiamare un concentrato di western. Artisticamente e cinematograficamente non ? certo uno dei migliori esemplari del genere.
giudizio_morale: La diffusione di simili pellicole che solleticano il gusto per la lotta brutale, per la violenza, per l?avventura, non ? certo desiderabile. D?altra parte, bisogna convenire che qui, come in altri western, le ragioni della giustizia e della morale finiscono per prevalere: i colpevoli sono puniti, i buoni trionfano. Dato il genere, se ne consente perci? a tutti la visione, in pubblica sala. T
nazione: Stati Uniti