titolo_originale: S.O.S. Sahara
interpreti: Charles Vanel, Jean-Pierre Aumont, Marta Labarr, Raymond Cordy
genere: drammatico
soggetto: Jacques de Baroncelli, Jacques Constant, Michel Duran
sceneggiatura: Jacques de Baroncelli, Jacques Constant, Michel Duran
fotografia: Guenther Rittau
musica: Lothar Bruehne
produzione: A.C.E. [Alliance Cinématographique Européenne] (Paris) / U.F.A. (Berlin)
distribuzione: I.C.I. [Industrie Cinematografiche Italiane]
durata: 92'
tematiche: matrimonio rapporto di coppia; amicizia
trama: In un posto di soccorso, dislocato in un punto particolarmente pericoloso del deserto sahariano, vive un gruppo di uomini più o meno costretti a quella solitudine da un passato non sempre confessabile. Tra di essi è però anche un giovanissimo ingegnere, di buona famiglia, che ha scelto quell'ingaggio soltanto perché avido di avventure. Una giovane signora, sempre in cerca di stravaganti emozioni, capita nella ridotta mentre tenta una traversata del deserto in automobile. L'ingegnere si innamora perdutamente di lei; ma il capo del posto - che è il marito della donna, ridottosi a quella vita a causa della malvagia creatura - tenta di tutto per salvare il proprio amico da quella passione. Il ragazzo, quando sa la verità, tenta di suicidarsi; ma è salvato in tempo dal suo amico. Intanto la donna, che aveva promesso di allontanarsi da lui, ritorna in una sera tempestosa di ghibli. Il marito allora, accecato dall'ira e dal dolore per lo stato molto grave del giovane suo amico, le va incontro deciso a sopprimerla, ma la trova morente, colpita dalla fucilata proditoria di un beduino.
giudizio_morale: Il film, pur se qua e là contenga qualche notazione positiva, descrive con eccessivo verismo il fermento di frenetiche passioni e accenna chiaramente a rapporti illeciti tra i personaggi a ciò si aggiunge un tentato suicidio. E' pertanto opportuno sconsigliarne la visione a qualunque genere di pubblico. E
nazione: Germania / Francia