titolo_originale: La femme perdue
interpreti: Renée Saint-Cyr, Jean Murat, Roger Duchesne, Jean Galland
genere: drammatico
sceneggiatura: Alfred Machard, G.A. Cuel, R. Coulom
fotografia: René Colas
musica: Vincent Scotto
produzione: Consortium Films
distribuzione: Minerva Film
durata: 95'
tematiche: matrimonio rapporto di coppia; guerra
trama: La malevola intromissione di una donna gelosa nella relazione tra un marinaio ed una giovane pianista, fa si che egli si creda tradito ed essa abbandonata. Un giorno la ragazza, priva di mezzi per sostentare sé e la propria bimba; frutto della relazione con il marinaio, viene aiutata da un ricco industriale che le crea una situazione indipendente e poi la sposa. Scoppia la guerra e il marito parte per il fronte. Dopo alcuni anni egli ritorna e porta con sé il marinaio che è stato suo commilitone e durante una pericolosa azione gli ha salvato la vita. La situazione è scabrosa perché il marinaio che non ha mai cessato di amare la donna, vuol far valere i suoi diritti sulla propria figlia. Ma mercé l'intervento di un cappellano egli vi rinuncia e torna a navigare.
giudizio_artistico: Pellicola di modesta levatura che malgrado la convenzionalità si lascia tuttavia vedere con discreto interesse.
giudizio_morale: La maternità illegittima e alcune scene di seduzione inducono ad escludere i giovani dalla visione del film. A
nazione: Francia