titolo_originale: L'héritier de Mondésir
interpreti: Fernandel, Gaby Andreu [poi: Gaby André], Elvire Popesco, Jules Berry, Monette Dinay
genere: commedia
soggetto: Lucien Guidice
sceneggiatura: Jean Aurenche e Pierre Bost
fotografia: Guenther Rittau
scenografia: Karl Albert Keller
musica: Georges Van Parys
produzione: A.C.E. [Alliance Cinématographique Européenne] (Paris) / U.F.A. (Berlin)
durata: 102'
tematiche: amore
trama: L'ultimo discendente di una nobile stirpe di castellani francesi muore, come tutti i suoi antenati, scapolo ma con un figlio illegittimo, al quale lascia in testamento il nome e la fortuna. L'erede è il postino del villaggio, che entrando in possesso dei beni paterni diviene, come suo padre, facile preda di una avventuriera e di un di lei degno complice, spacciantesi per astrologo, i quali si insediano nel castello. Dimentico dei suoi sentimenti verso la giovane impiegata dell'ufficio postale, il neo castellano sta per sposare l'avventuriera; ma, in seguito ad un bagno accidentale nel laghetto del parco, comprende nel delirio l'errore che sta per commettere. Riavutosi e ristabilitosi nel corpo come nello spirito caccia di casa i parassiti e sposa la fanciulla del suo cuore.
giudizio_morale: Per quanto impostato e svolto con tonalità umoristica, satirica e paradossale, il film insiste nella descrizione di ambienti e di relazioni moralmente inaccettabili, usando anche un dialogo a volte assolutamente osceno. E' da ritenersi pertanto da escludersi per ogni genere di pubblico. E
nazione: Francia / Germania