Ad un anno dalla scomparsa del Card. Carlo Maria Martini, sono state presentati a Venezia, nell’ambito della mostra del Cinema, nello Spazio Fondazione Ente dello Spettacolo, due contributi per ricordarne la vita e l’opera. Il primo “Carlo Maria Martini – Un uomo di Dio”. Prodotto da San Paolo Audiovisivi, dalla Officina della Comunicazione e dal Corriere della Sera in collaborazione con il Centro Televisivo Vaticano con il sostegno di Fondazione Italcementi, si tratta di un film dossier in grado di restituirci il Cardinale Martini come interprete di se stesso, l’unico che può trasmettere con assoluta fedeltà il suo pensiero. Il documentario è un viaggio che ripercorre i luoghi dove il Cardinale si è formato e ha esercitato il suo apostolato: Roma, Milano, Gerusalemme. Diretto da Salvatore Nocita, su una sceneggiatura di Giuliano Corti e dello stesso Nocita, il racconto (durata 55′ propone testimonianze inedite e esclusive di personalità della cultura che ebbero rapporti con il cardinale. Passano interventi di Don Antonio Sciortino, Ferruccio De Bortoli, Giuseppe La Rosa, Mons. Dario Edoardo Viganò, don Luigi Ciotti, Giulio Giorello.
Nell’ultimo suo giorno, il 31 agosto 2012, accanto a Carlo Maria Martini c’è don Damiano Modena, giovane sacerdote che da tre anni ne veglia i respiri giorno e notte. Don Damiano lo assiste nelle fasi critiche dell’ aggravarsi della malattia del Parkinson. Cronaca di dolori, di gioie e fatiche, Don Damiano ci fa partecipare alla lotta per accettare la perdita della voce, ai viaggi in montagna con gli amici, agli esercizi spirituali pregati in solitudine, agli ultimi incontri con Benedetto XVI. Attraverso pagine vive e cariche di mozione, scopriamo l’ultimo, inedito volto di Martini: un uomo umile, amante della vita, capace di seguire Dio sui sentieri più impervi. Il libro si avvale della Presentazione di Ferruccio De Bortoli e della introduzione di Don Antonio Sciortino.
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