Interpreti e ruoli
Jeanne Moreau (Frida), Laine Magi (Anne), Patrick Pineau (Stéphane), Piret Kaida, Ita Ever, Ago Anderson.
Soggetto
Dalla natia Estonia, Anne accetta un'offerta di lavoro e arriva a Parigi. Il suo compito è di entrare a servizio di Frida, anziana signora da molti decenni residente a Parigi eppure anch'essa di origine russa. Frida è di cartetere solitario, ruvido, scontroso. Ha come unico amico Stephane, in tempi lontani suo compagno al quale ha lasciato la proprietà di un bar bistrot. I primi giorni della convivenza sono particolarmente difficili. Frida fa capire di non gradire presenze estranee e tratta molto male la signora sua connazionale. Ma a poco a poco Anne riesce ad intaccare la corteccia di dfffidenza e a farsi apprezzare. Tra le due donne comincia così un rapporto del tutto diverso.
Valutazione Pastorale
Forse, a pensarla bene mentre si svolge, la storia può sembrare facile e scontata: si comincia con un clima di diffidenza e di ostilità e si finisce con amabile reciprocità e comprensione. Ma il vero nucleo di finezza, arguzia, lucidità descrittiva sta tra i due momenti: ossia sul come si passa da uno stato all'altro. Qui il regista, che è anche autore della sceneggiatura, dimostra una grazia non comune nel dipanare i nodi centrali dl contrasto, nel toccare momenti di cinismo acuto, nello smussare angoli bui e toccare a poco a poco la normale evoluzione di una reciproca solidarietà femminile. Il tutto è reso possibile, e anzi favorito, dalla presenza di due protagoniste all'altezza: soprattutto Jeanne Moreau, che regala a Frida una maschera di autentica verità con un gamma infinità di espressioni che segnano il mutare di sentimenti, affetti, sensazioni. Uno spaccato bello e emozionante, al quale non è estraneo lo scenario di una Parigi sempre affascinante e misteriosa. Dal punto di vista pastorale, il film è da valutare come consigliabile, problematico e adatto per dibattiti.
Utilizzazione
Il film è da utilizzare in programmazione ordinaria e in molte successive occasioni per avviare riflessioni sugli argomenti proposti dalla storia (anziani, emigrazione, rapporto tra culture...). Attenzione è da tenere per minori e piccoli in vista di passaggi televisivi e di uso di dvd e di altri supporti tecnici.