Orig.: Francia/Italia (2008) - Sogg.: tratto dal romanzo "Il rifugio" di Agatha Christie - Scenegg.: Jerome Beaujour, Pascal Bonitzer - Fotogr.(Panoramica/a colori): Marie Emmanuelle Spencer - Mus.: Aleksei Aigi - Montagg.: Monica Coleman - Dur.: 93' - Produz.: Said Ben Said.
Interpreti e ruoli
Miou-Miou (Eliane Pages), Lambert Wilson (dr. Pierre Collier), Valeria Bruni Tedeschi (Esther Bachmann), Pierre Arditi (sen. Henri Pages), Anne Consigny (Claire Collier), Mathieu Demy (Philippe Leger), Caterina Murino. (Lea Mantovani), Maurice Benichou (ten. Grange), Celine Sallette (Marthe), Agathe Bonitzer (Chloé), Emmanuelle Riva (Genevieve Herbin), Amandine Maudet . (Elsa)
Soggetto
Ospite nella villa di campagna del senatore Henri Pages, lo psicanalista Pierre Collier viene ucciso da un colpo di pistola. Trovata accanto al cadavere confusa e con la pistola in mano, Claire, la moglie, viene ritenuta la probabile colpevole. Ma, dopo le primi indagini, il commissario la lascia libera. Tra gli ospiti alla villa in quei giorni c'erano anche Esther, l'amante attuale di Pierre, e Lea, una sua amica del passato...
Valutazione Pastorale
Non sveliamo il vero colpevole. Diciamo solo che, tratto da un romanzo di Agatha Christie, il copione ha i tratti del giallo all'inglese, intinto però nelle delizie della campagna francese. E' interessante il recupero degli elementi fondanti di questo 'genere', senza le derive del poliziesco metropolitano o le 'invasioni' degli effetti speciali. In effetti, tra i punti a favore, c'è una certo sapore di antico, quasi si trattasse di una storia anni '50. La regia è elementare, gli attori si prestano al gioco di creare tipologie da 'indagati'. Dal punto di vista pastorale, il film, facile e senza altre implicazioni, é da valutare come consigliabile e del tutto semplice.
Utilizzazione
Il film é da utilizzare in programmazione ordinaria, e anche da proporre per appassionati di 'gialli'. Qualche attenzione per i piccoli in vista di passaggi televisivi o di uso di VHS e DVD.